L’Espresso 17/1/2014, 17 gennaio 2014
TUTTE LE DONNE DEI PRESIDENTI
Al netto dei re e delle loro corti libertine, anche dopo la Rivoluzione, in Francia
è continuata la tradizione degli intrighi tra sesso e potere. A cominciare da Napoleone. Nonostante l’amore per la moglie Giuseppina, si concedeva molte scappatelle. Le considerava «legittime» in virtù della sua funzione. Ma esigeva riservatezza: certo, all’epoca era più facile senza Internet e tv. Altrettanto focoso fu pure Napoleone III.
Dell’epoca repubblicana, questo è l’elenco.
1895-1899 Félix Faure. È il presidente più famoso per come è morto che per quello che ha fatto in vita. Spira, infatti, all’Eliseo a 58 anni tra le braccia dell’amante Marguerite Steinheil, dopo aver preso un potente afrodisiaco. Per l’ironia popolare ha avuto un "orgasmo fatale".
1974-1981 Valéry Giscard d’Estaing. Gli è stato attribuito un flirt con la principessa Diana. Nel 1974 ebbe un incidente di prima mattina. La sua Ferrari in parte distrutta. Accanto una sua conquista.
1981-1995 François Mitterrand. L’esistenza di una doppia vita e di una figlia segreta, Mazarine, sono state svelate solo nel 1994 da "Paris Match".
1995-2007 Jacques Chirac. Le sue infedeltà sono state ammesse e raccontate dalla stessa moglie Bernadette nel libro "Conversations". Nel suo entourage era soprannominato "Cinque minuti doccia compresa".
2007-2012 Nicolas Sarkozy. Sposato in seconde nozze a Cécilia Ciganér-Albeniz, divorzia da lei pochi mesi dopo l’investitura ufficiale nell’ottobre del 2007. Nel 2008 rende pubblica la sua relazione con l’ex modella Carla Bruni.
E come non citare un presidente mancato. Dominique Strauss-Kahn, ex numero uno del Fondo monetario internazionale, era dato per superfavorito secondo tutti i sondaggi. Del suo debole per il sesso femminile si sapeva. Non che fosse una patologia. Lo scandalo della cameriera del Sofitel di New York gli è costato l’Eliseo: chissà quanto materiale nero-rosa avrebbe fornito alla stampa.