G. Pagl., L’Espresso 17/1/2014, 17 gennaio 2014
MAGDI ALLAM CRISTIANO TRA I FORCONI
I politici sono i loro nemici giurati, ma per la prima volta i rivoltosi del Coordinamento 9 Dicembre hanno deciso di fare un’eccezione e aprire le porte proprio a un esponente di quella categoria tanto odiata. Lo scorso 6 gennaio, al presidio permanente di Soave (Vr), quartier generale del coordinamento, è infatti arrivato l’eurodeputato eletto come indipendente nelle liste dell’Udc, Magdi Cristiano Allam, per partecipare a un incontro. Davanti alla perplessità di alcuni dei presenti, i promotori della protesta nazionale hanno subito chiarito: «Allam ha bussato coraggiosamente alla nostra porta dicendoci di voler ascoltare i motivi della protesta». Molti dei quali, ha poi spiegato lo stesso ex vicedirettore del “Corriere della Sera” una volta preso il microfono, condivide appieno. In primis, l’uscita dall’Unione europea: «Unione di lobby e banchieri», l’ha chiamata Allam.