ItaliaOggi 14/1/2014, 14 gennaio 2014
DIRITTO
& ROVESCIO –
Ai medici di Bergamo che frequentano il corso di bridge saranno assegnati 25 dei 50 punti che ogni medico deve dimostrare di aver dedicato all’Ecm che sta per Educazione continua alla medicina. La notizia ha destato stupore soprattutto se si tiene presente che i medici che decidono di partecipare al corso sulla «Radioterapia interoperatoria per la cura del tumore al seno» raccolgono solo 4 punti. Ma la mia indignazione non è a proposito del corso di bridge, bensì dei corsi di aggiornamento stessi. Il corso del bridge è, secondo me, un salutare sberleffo a un’offesa ai professionisti che, da questi corsi, che si prestano spesso ad abusi, ricavano spesso nulla. Un professionista non è un Lucignolo che deve essere preso per le orecchie per aggiornarsi. Se non si aggiorna, sono i suoi superiori o i suoi clienti che debbono sanzionarlo. Purtroppo, in una società socialista, tutto ciò che serve a riempire i moduli è benvenuto.