S. Mon., Corriere della Sera 10/1/2014, 10 gennaio 2014
«HOLLANDE E JULIE, L’AMANTE ATTRICE: ECCO LE FOTO»
Il settimanale francese di gossip «Closer», edito da Mondadori, esce oggi con un’edizione speciale — copertina e sette pagine — dedicata alle foto che proverebbero la relazione tra il presidente della Repubblica, François Hollande, e l’attrice Julie Gayet. Titolo: «L’amore segreto del Presidente».
Closer scrive che le immagini sono state scattate intorno al primo gennaio: si vede il capo dello Stato, con il casco in testa, che raggiunge in scooter l’appartamento dell’attrice. Hollande e Gayet escono poi dallo stesso portone in due momenti diversi. Nel servizio fotografico viene immortalato anche Michel, capo brigadiere del servizio di guardie del corpo presidenziale, che segue Hollande dal 2012 e che in questo frangente porta i croissant per la colazione.
Il settimanale sostiene che il rapporto con Valérie Trierweiler è finito e resiste solo per le apparenze, mentre il presidente frequenterebbe ormai da mesi l’XI arrondissement dove vive l’attrice.
Al di là del pettegolezzo, le foto pubblicate da Closer sono destinate a fare molto discutere in Francia, perché la vita privata del presidente riveste da sempre un valore politico: dalla doppia famiglia di François Mitterrand, che usò ingenti risorse pubbliche per mantenere il segreto della relazione con Anne Pingeot da cui nacque la figlia Mazarine, alle vicende matrimoniali di Nicolas Sarkozy prima con Cécilia Ciganer-Albeniz poi con Carla Bruni, fino alla vita sentimentale di Hollande, prima a lungo in coppia con Ségolène Royal madre dei suoi quattro figli, poi entrato all’Eliseo accompagnato da Valérie Trierweiler.
Hollande e Trierweiler non sono sposati ma la giornalista (scrive ancora saltuariamente su Paris Match ) accompagna il presidente nei viaggi ufficiali in qualità di première dame e vive con lui all’Eliseo, dove Trierweiler ha un ufficio e diversi collaboratori — tra cui un responsabile della comunicazione — alle sue dipendenze. Se dovesse essere confermata la relazione tra Hollande e Gayet, i contribuenti francesi potrebbe chiedere conto al presidente della presenza di Trierweiler all’Eliseo, con le relative spese che questo comporta. Le indiscrezioni su una relazione tra Hollande e Gayet durano da mesi, e sono cominciate quando l’attrice ha accettato di sostenere pubblicamente Hollande per la campagna presidenziale, nel 2012: in un video del Partito socialista la si vede elogiare Hollande come qualcuno di «formidabile», e raccontare di un pranzo informale con lui vicino alla Maison de la Radio. Nel marzo 2013 l’attrice ha presentato denuncia contro ignoti per rintracciare i responsabili del pettegolezzo che si era diffuso su Internet e che danneggiava la sua vita privata, rilanciando così suo malgrado le voci.
A dicembre, durante la presentazione in tv del film «Le anime di carte», il presentatore di Canal Plus Antoine de Caunes ha ricordato che Julie Gayet ha sostenuto la candidatura di Hollande all’Eliseo, aggiungendo «volevo sapere a che punto siete adesso». Il co-protagonista Stéphane Guillon è scoppiato a ridere, prima di ridiventare serio e dire «Il presidente veniva sul set durante le riprese. Il presidente ama il film! La sua compagna molto meno». Di nuovo risate e sorriso di circostanza di Julie Gayet. Anche la stampa aveva evocato nuove abitudini di Hollande. L’Express aveva parlato di «discrete scappatelle», e di un’agenda presidenziale inusualmente riempita dell’espressione «appuntamento privato»; Le Monde parlava di «spostamenti confidenziali, assenti dall’agenda ufficiale». Dopo la pubblicazione delle foto, tocca al presidente rispondere.
S. Mon.