7 gennaio 2014
Tom O’Gorman, 39 anni. Ex giornalista, ricercatore e collaboratore dell’organizzazione cattolica Iona Institute
Tom O’Gorman, 39 anni. Ex giornalista, ricercatore e collaboratore dell’organizzazione cattolica Iona Institute. A Castleknock, quartiere nord di Dublino, aveva una villetta dove, da pochi mesi, ospitava l’italiano Saverio Bellante, 34 anni, emigrato dalla Sicilia per fare l’assistente della clientela nella multinazionale farmaceutica Allergan, in cura anni fa per un disturbo psichico da cui sembrava guarito, a detta di tutti «ragazzo gentile, premuroso, con la testa sulle spalle». L’altra notte stavano giocando a scacchi quando cominciarono a litigare. Finì che Bellante accoltellò O’Gorman, gli squarciò il ventre, e ne mangiò un polmone, convinto che fosse il cuore, prima di chiamare la polizia (gli inquirenti non hanno diffuso particolari perché «troppo macabri». Agli agenti intervenuti sulla scena del delitto è stata fornita assistenza psicologica. «È uno degli episodi di violenza più orribili nella storia irlandese», ha detto una fonte al Sun). Nella notte tra sabato 11 e domenica 12 gennaio, in una bella villetta a nord di Dublino.