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 2014  gennaio 07 Martedì calendario

Claudio Allione, 66 anni, pensionato ex dipendente dell’aeroporto di Caselle, sua moglie Maria Angela Greggio, 65 anni, ex professoressa di stenografia e informatica, e la madre di lei, Emilia Campo Dall’Orto, 93 anni

Claudio Allione, 66 anni, pensionato ex dipendente dell’aeroporto di Caselle, sua moglie Maria Angela Greggio, 65 anni, ex professoressa di stenografia e informatica, e la madre di lei, Emilia Campo Dall’Orto, 93 anni. Torinesi, «persone riservate e senza ombre», un figlio unico di nome Maurizio, 29 anni, disoccupato, batterista per passione in un gruppo hardcore rock, vivevano in una villetta su tre piani a Caselle dove fino per cinque anni avevano avuto per colf una Dorotea Pippo cacciata di casa, mesi fa, con l’accusa di aver rubato una collanina. Costei conviveva col pregiudicato Giorgio Palmieri, 56 anni, che venerdì 3 gennaio, mentre Maurzio era in montagna con la fidanzata, si presentò dagli Allione con la scusa di voler restituire i 500 euro che gli avevano prestato un anno ma intenzionato invece a rubare altri soldi. Loro lo fecero entrare, la Greggio gli offrì un caffè, e lui, mentre lo beveva, spiegò che i 500 euro non li poteva resituire. I coniugi si guardarono stupiti, dicendosi con gli occhi «ma questo allora che è venuto a fare qui?», il Palmieri per prendere tempo chiese di andare in bagno e appena uscito, in pugno un tagliacarte che aveva trovato nella villa, infilò la lama più volte nel petto e nel torace dell’uomo, la donna provò a scappare ma lui la raggiunse e la colpì alla schiena. Quindi arraffò cento euro e stava per scappare via quando incrociò la nonna e, temendo che potesse riconoscerlo nonostante fosse mezza sorda e mezza cieca, con lo stesso punteruolo colpì più volte in tutto il corpo pure lei, poi coprì la salma col piumino del suo letto e le diede un bacio, «perché ero dispiaciuto». I tre cadaveri, trovati la domenica successiva quando Maurizio, non riuscendo a parlare coi suoi, mandò un amico a casa per capire cosa fosse successo. Sera di venerdì 3 gennaio in una villetta di tre piani su una strada sterrata alla periferia di Caselle Torinese, 18mila abitanti a pochi chilometri dal capoluogo piemontese.