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 2014  gennaio 06 Lunedì calendario

FIOR DA FIORE USCITO SUL FOGLIO 6 GENNAIO 2014


Cinquantamila.it,
domenica
29 dicembre
Tasse Il peso eccessivo delle tasse è uno dei problemi principali del Paese per il 23% degli italiani, secondo l’Osservatorio Abi-Censis. Eppure, l’anno che si sta per chiudere ha segnato un’inversione di tendenza: grazie all’abolizione dell’Imu sulla prima casa e all’incremento delle detrazioni Irpef per i figli a carico, il fisco è stato meno pesante, calcola la Cgia di Mestre. Per una famiglia monoreddito con due figli e stipendio di 50.000 euro lordi il risparmio rispetto al 2012 è arrivato a 250 euro, mentre una famiglia bireddito con un figlio a carico e un’entrata complessiva di 41.000 euro lordi annui ha versato al fisco 178 euro in meno, e l’anno prossimo risparmierà ancora di più grazie al taglio del cuneo fiscale (183 euro). Un modesto risparmio è stato realizzato anche da un giovane operaio senza figli con uno stipendio netto di 1.200 euro al mese, che quest’anno ha risparmiato solo 15 euro ma l’anno prossimo avrà un vantaggio di circa 111 euro. Se il confronto si fa invece rispetto al 2011, anno in cui l’Imu ancora non c’era, nel 2014 ci saranno invece pesanti aggravi della tassazione, che possono arrivare addirittura a 749 euro per una famiglia monoreddito con due figli a carico e un’entrata annua lorda di 50.000 euro. Sempre meno comunque della mazzata del 2012, quando l’aumento è arrivato a 835 euro. Inoltre la famiglia monoreddito si avvantaggerà meno del taglio del cuneo fiscale: nel 2014 pagherà 164 euro in più (Amato, Rep).



Cina/1 Ieri il Parlamento di Pechino ha ratificato la decisione di modificare della legge di pianificazione familiare del 1979 per permettere a molti genitori di avere un secondo figlio. Ora anche le famiglie di città in cui almeno uno dei due genitori non abbia fratelli o sorelle potranno mettere al mondo un secondo bimbo (Santevecchi, CdS).



Cina/2 Il ministero della Salute ha pubblicato questi dati: in quarant’anni i medici statali hanno praticato 336 milioni di aborti e sterilizzato 196 milioni di uomini e donne, oltre ad avere impiantato 403 milioni di spirali intrauterine. Molti di questi aborti e sterilizzazioni sono stati forzati (ibidem).



lunedì 30 dicembre
Terremoto/1 Alle 18 e 5 minuti di ieri Napoli e quasi l’intera Campania è stata colpita da una scossa di terremoto di magnitudo 4.9 sulla scala Richter. Epicentro una zona compresa tra Piedimonte Matese e San Potito Sannitico, in provincia di Caserta ma ai confini con il Beneventano. La scossa è stata avvertita anche in Molise, nel Frusinate e in alcune zone perfino a Roma. Nessuna vittima e nessun ferito, solo qualche intervento medico per malori e qualche trauma dovuto a cadute. Anche il bilancio dei danni non sembra al momento particolarmente rilevante.



Terremoto/2 Tre ore prima del terremoto in Campania, un sisma 3.3 della scala Richter ha scosso la zona di Gubbio, dove la terra trema ormai da settimane.



Volgograd Ieri a Volgograd, ex Stalingrado, una donna kamikaze e due uomini hanno fatto esplodere la stazione, piena di gente in partenza per il Capodanno. Gli attentatori indossavano uno zainetto carico di esplosivo, attivato all’ingresso dell’edificio: diciotto morti, una cinquantina di feriti tra i quali anche diversi bambini. Morti, secondo la polizia, anche i tre attentatori, estremisti ceceni: Oksana Aslenova, 26 anni, per due volte sposata a terroristi eliminati dalle forze di sicurezza russe, e i due accompagnatori.



Sochi Doku Umarov, che si autodefinisce «Emiro del Caucaso», lo scorso luglio in un video ha rivolto un appello ai guerriglieri ceceni superstiti per organizzare attentati contro i civili in Russia in occasione delle Olimpiadi di Sochi.



Schumacher L’ex pilota di Formula 1, Michael Schumacher, è ricoverato «in condizioni critiche» all’ospedale di Grenoble, in Francia, dove è stato sottoposto a un intervento neurochirurgico per arginare una grave emorragia cerebrale. Il sette volte campione del mondo è in coma dopo una caduta sugli sci. L’incidente è avvenuto alle 11.07 di ieri mattina sulle nevi di Méribel, in Savoia, mentre stava sciando fuoripista con alcuni amici e i due figli: è caduto e ha sbattuto la testa su una roccia. Anche se indossava il casco, le condizioni sono apparse subito critiche: quando è arrivato in elicottero all’ospedale Schumacher era già in coma.



Credito La XVI indagine di Demos per Repubblica: lo Stato, le Regioni, i Comuni, rispetto a un anno fa, hanno perduto ulteriormente credito. Come il Presidente della Repubblica (quasi 6 punti in meno). I partiti sono al di sotto del 10%. I magistrati, vicini al 40% dei consensi, sono lontani dai livelli raggiunti negli anni di Tangentopoli quando sfioravano il 70% (Ispo, 1994). E se, alla fine degli anni Novanta, per «difendersi dallo Stato» ci si affidava all’Europa, oggi il problema pare, al contrario, difendersi dall’Europa, visto che la fiducia nella UE è caduta di oltre 11 punti nell’ultimo anno, ma di circa 20 rispetto a 10 anni fa. Nella graduatoria, le uniche istituzioni che facciano osservare un sensibile aumento della fiducia presso gli italiani sono le Forze dell’ordine (di quasi 4 punti) e la Chiesa (di 10) (Diamanti, Rep).



Mps Alla banca Monte dei Paschi di Siena hanno approvato la ricapitalizzazione da 3 miliardi per restituire il denaro pubblico dei Monti bond, ma hanno fatto slittare l’operazione a maggio. Ciò ha irritato il presidente Alessandro Profumo, che voleva anticipare la ricapitalizzazione, e che perciò potrebbe lasciare il suo incarico. Un portavoce di Saccomanni ha detto che «il ministero non ha nessun interesse nella nazionalizzazione di Mps. La priorità per il governo è la restituzione dei 4 miliardi di Monti bond agli italiani». Il Tesoro eserciterà tutta la forza di persuasione di cui sarà capace per non diventare azionista (come prevede il piano di riassetto concordato con la Commissione Ue se gli aiuti non fossero restituiti nel 2014) della banca; e in caso di nazionalizzazione s’è formalmente impegnato a riprivatizzare Mps in cinque anni.



martedì 31 dicembre
Volgograd Ieri un altro attentato a Volgograd: questa volta gli attentatori si sono fatti esplodere a bordo di un filobus, che nello scoppio ha mandato in frantumi anche i vetri dei palazzi circostanti. Sono morte 14 persone. In serata un altro ordigno è esploso a Khasavyurt, in Dagestan, uccidendo un passante e ferendo due poliziotti.



Schumacher Dall’ospedale di Grenoble, dov’è ricoverato in coma Michael Schumacher, i medici parlano di «lesioni al cervello gravi e diffuse».



Lusi Luigi Lusi, ex tesoriere della Margherita, è stato condannato dalla Corte dei Conti al pagamento di 22 milioni e 810 mila euro per danno erariale. Soldi pubblici che l’ex senatore - arrestato dopo l’autorizzazione a scrutinio palese data da Palazzo Madama nel giugno 2012 - si è messo in tasca a partire dal 2002, da quando ricevette l’incarico di controllare le entrate e le uscite del partito cui erano destinati i finanziamenti.



Congo Situazione critica per 24 coppie di italiani partiti per il Congo più o meno tutti a metà novembre per andare a prendere bambini già adottati che però adesso il Paese ha deciso di non far più uscire dal Paese. Sono senza visti, ormai scaduti, e senza passaporti, consegnati per le pratiche di adozione. Intanto il Congo è scosso da una guerra civile: a Kinshasa si spara per le strade negli scontri fra ribelli e forze governative. La sospensione delle adozioni internazionali, dichiarata a settembre per un anno dal governo di Augustin Matata, si deve alla scoperta di casi irregolari per alcuni Stati occidentali.



Emozioni Un gruppo di ricercatori finlandesi ha mappato le principali emozioni collocandole nelle diverse parti del corpo. È il cervello che fa attivare una precisa zona corporea in relazione a determinate emozioni. Per esempio, l’invidia infuoca il volto, la rabbia accende petto, viso e pugni, l’ansia stringe il petto, il panico immobilizza gli arti, la paura fa tremare le ginocchia, l’amore si avverte come calore nel corpo (Boncinelli, CdS).



giovedì 2 gennaio
Euro Da ieri anche la Lettonia utilizza l’euro. Salgono quindi a una maggioranza sempre più netta sul totale dei 27 membri dell’Unione europea i paesi aderenti alla moneta unica. E nella Ue, ormai, soltanto tre economie di rilievo (Regno Unito, Polonia e Svezia) non ne fanno parte. I circa due milioni di lèttoni si aggiungono al folto club dei 330 milioni di cittadini europei che hanno l’euro. Il Paese ha disoccupazione all’11%, cioè inferiore alla media dei partner, crescita del Pil del 4% l’anno scorso e prevista al 4,1% nel 2014, debito pubblico inferiore al 40% del Pil mentre il disavanzo è appena all’1,4% (Tarquini, Rep).



Rincari Ieri sono arrivati gli aumenti dei pedaggi autostradali: la media nazionale è di +3,9%, ma in alcune tratte le tariffe sono salite di più. Per esempio sulla A24 o sulla Piacenza-Brescia: +8%. Altri aumenti: energia elettrica (+0,7%); caffè, bibite e snack distribuiti dalle macchinette automatiche (5-10 centesimi); accise sui carburanti (per finanziare il cinema, +0,4 centesimi). Aumentano le accise sulle sigarette, più 0,7%, e gli investimenti (col bollo sui conti titoli e sui conti deposito che passa dall’1,5% al 2 per mille). Poi c’è il rincaro dei contributi Inps. A conti fatti, stimano le associazioni dei consumatori, il cumulo dei rincari sulle tariffe e le loro ricadute a cascata su trasporti, servizi e il commercio, a fine anno dovrebbe sfiorare 1.400 euro.



Subiaco Martedì mattina, non si sa perché, una donna di 36 anni, di nome Alexia Canestrari, in vacanza sul monte Livata, vicino Subiaco, ha preso sua figlia Nicole, 4 anni, e Manuel, 5 anni, figlio di suo marito Emanuele Tornaboni, 49 anni, e della prima moglie, ed è uscita. Ha lasciato il cellulare nell’appartamento del residence dove dormivano e si è incamminata in mezzo ai boschi innevati. Quando il papà dei bambini è tornato, nel tardo pomeriggio, si è preoccupato e ha avvisato i carabinieri. Alle 4 di notte hanno ritrovato solo la donna, sotto choc, che, dopo essersi persa sui sentieri, aveva lasciato i bambini in una grotta da qualche parte per cercare aiuto. I bimbi sono stati trovati ieri mattina, dopo aver trascorso la notte a temperature sotto lo zero, raggomitolati vicino a una roccia, a Colle Crocione Rotondo, 12 chilometri dal residence.



venerdì 3 gennaio
Renzi Renzi ha scritto ai leader di maggioranza e opposizione proponendo tre modelli di legge elettorale possibili. Ha anche chiesto di lavorare insieme per accelerare sulla trasformazione del Senato, sulla riforma del Titolo V della Costituzione e su alcune leggi che regolano i diritti civili.



Lauree Nel 2011/2012, a fronte di 280.164 immatricolazioni all’università, si sono registrati 291.688 laureati. Nel 2010/2011 le matricole superavano ancora di seimila unità i laureati. Se è vero che in cinque anni le immatricolazioni sono diminuite di 50mila unità è anche vero che i laureati (complice la riforma del 3+2 entrata in vigore nel 2000/2001) in meno di quindici anni sono quasi raddoppiati. Nel 1997/1998 a fronte di 320mila immatricolati gli atenei italiani riuscivano a laureare appena 140 giovani. Nonostante il grande miglioramento, l’Italia è ancora in coda alla classica europea per numero di laureati. In Italia, la quota di 30/34enni in possesso di un diploma di laurea è del 21,7%, contro una media Ue a 28 paesi del 35,7%. Nel 2012, secondo Eurostat, il nostro Paese occupava il penultimo posto, seguito soltanto dalla Turchia; nel 2000 ci seguivano anche la Romania, il Portogallo, la Repubblica Slovacca e Malta, che in pochi anni ci hanno superato (Intravaia, Rep).



Donne Il numero di donne uccise nel 2013 è stato superiore rispetto al 2012. Quest’anno i cosiddeti “femminicidi” sono stati 103 contro i 93 del 2012. Il Nord continua a essere il luogo dove si uccide di più (39 vittime) rispetto al Centro (30) e al Sud e Isole (34), ma c’è stato un riequilibrio: nel 2012 il Nord viaggiava su percentuali impressionanti (53 vittime rispetto alle 11 del Centro e alle 29 di Sud e Isole). A fronte di un picco basso, in entrambi gli anni, nel mese di agosto (una vittima nel 2012, sei nel 2013), corrisponde un picco in alto nel mese successivo (sette donne uccise nel 2012, dieci nel 2013). Altra curiosità: il 2013 ha visto più vittime negli ultimi mesi dell’anno rispetto al 2012 (Zanotti, Sta).



Nonni Una ricerca condotta da Nielsen dice che i nonni fanno la spesa per i nipotini. Infatti acquistano il 14,7% del totale dei pannolini (un anno fa la percentuale era del 12,5), il 26,1% delle salviettine umidificate (un anno fa 23,7%), il 23,8% delle creme per la pelle dei bimbi (un anno fa 20%), il 29,7% dei biscotti per l’infanzia (il 27,6% un anno fa) (Spini, Sta).



sabato 4 gennaio
Unioni civili Ad Angelino Alfano non piace la proposta di Matteo Renzi di affrontare la questione delle unioni civili in vista del “Patto di Coalizione”. Alfano avvisa Enrico Letta: attenzione ad accogliere tutte le proposte avanzate dal neosegretario del Pd perché il Nuovo Centro Destra è pronto a dare battaglia. «Non si può pensare alle unioni civili senza pensare prima alle famiglie». Apparentemente sereno il premier: «Sono fiducioso che troveremo soluzioni su tutti i temi».



Cani Si è saputo che il dittatore nordcoreano Kim Jong-un ha fatto uccidere suo zio Jang Song-Thaek dandolo in pasto a un branco di 120 cani affamati. In coreano la tortura ha un nome: quan jue. Lo zio è stato gettato nudo, insieme a cinque collaboratori, in mezzo alle bestie: c’è voluta un’ora perché lo strazio finisse. Ad assistere, oltre al dittatore, c’erano trecento alti funzionari di regime. Secondo le accuse, l’anziano generale Jang Song-Thaek, considerato in Occidente un riformista incline ad aprire il paese verso un’economia più libera, cospirava contro il regime, aiutato da Pechino.



Zia Fahita Zia Fahita, pupazzo coi bigodini usato in Egitto per la pubblicità della Vodafone, secondo alcuni è terrorista. Negli spot ci sarebbero messaggi in codice diretti ai Fratelli Musulmani (il mese scorso dichiarati ufficialmente «terroristi»). Zia Fahita vuole far riattivare la carta Sim del marito morto. Indossando una sciarpetta rossa e un ciondolo contro il malocchio, la sospetta terrorista parla al cellulare con l’amica Mama Touta, mentre la figlia-pupazzo con il cerchietto con le corna di renna cerca invano la carta Sim smarrita (tanto che Zia Fahita racconta di aver chiesto in prestito un cane alle guardie del centro commerciale pur di trovarla). «Questi elementi ci dicono che ci sarà un’esplosione in un centro commerciale e il cane non riuscirà a localizzare l’autobomba», spiegano. Poi Mama Touta sarebbe una parola in codice per la Fratellanza Musulmana. Sospette anche le quattro foglie di cactus addobbate per Natale che si vedono in apertura del video: le luci indicano altrettante bombe, le foglie sono un riferimento alle quattro dita (simbolo dei sostenitori di Morsi, dopo la strage di agosto alla moschea Rabaa al-Adawijya, perché «rabaa» in arabo vuol dire «quarta»). Dunque dicono che ci sarà un attacco contro i cristiani copti, che celebrano il Natale il 7 gennaio. Le autorità hanno convocato i funzionari della Vodafone per interrogarli (Mazza, CdS).



Sport I ragazzini italiani non amano lo sport e lasciano l’attività fisica già a 11 anni. La maggior parte per noia (65,4%), per alcuni è troppo faticoso (24,4%), oppure gli istruttori sono troppo esigenti (19,4%). Lasciano (questo lo dice il 56,5%, a volte in aggiunta alla risposta “noia”) anche perché la scuola prende più tempo e diventa più impegnativa. I sedentari assoluti tra 15 e 24 anni in Italia sono uno su quattro. A 15 anni meno di un adolescente su due pratica attività sportiva continuativa, a 18 poco più di uno su tre. Nell’Europa dell’Unione restiamo ultimi per pratica (27esimi) dopo Romania e Grecia (comparazione precedente al tracollo economico e sociale di Atene). C’è una fascia d’età in controtendenza: i bambini italiani dai 6 ai 10 anni. Dal 2001 al 2011 la loro «pratica continuativa» è aumentata di 5,5 punti percentuali e nel 2012 è cresciuta di altri tre arrivando al 57% (Zunino, Rep).
Daria Egidi

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