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 2013  dicembre 31 Martedì calendario

SOGNO «Io non faccio previsioni e non gareggio per i record, non ho giocato a tennis per diventare la più grande, ma perché ho avuto una racchetta e un sogno

SOGNO «Io non faccio previsioni e non gareggio per i record, non ho giocato a tennis per diventare la più grande, ma perché ho avuto una racchetta e un sogno. Amo le sfide e amo alzare trofei, e quando sentirò che non potrò più farlo non giocherò più: ma oggi, a 32 anni, mi sento più forte e in forma che mai, come per altri a 24-25 anni» (Serena Williams). CALCOLO «Sono forte, sì, ma nel ciclismo si vince e si perde. E il mio pensiero, in corsa, è uno solo: non aver paura a fare determinate azioni. Se ti metti a pensare troppo, se inizi a temporeggiare, a dirti “e se non ce la faccio?”, è finita. Così ho reso le mie vittorie più belle, più epiche, con meno calcolo» (Vincenzo Nibali). SPECCHIO «Mi piacerebbe incontrarlo. Per parlare. Non va criminalizzato, sta pagando. Gli chiederei come sta, dove vuole andare, se dentro di sé avverte la forza interiore per guarire. La vita lo chiama a guardarsi allo specchio. Non è vero che non ha più niente. Ha la passione per uno sport, ha la sua storia, ha i ricordi» (l’ex canoista e parlamentare Josefa Idem parlando di Alex Schwazer, che sta scontando i suoi tre anni e mezzo di squalifica per doping). TEMPO/1 «Siamo stati molto bene insieme. Ma c’è sempre stata troppa distanza tra le nostre case. Passare un po’ di tempo insieme è sempre stata una sfida difficile. Ma il tempo è una risorsa limitata» (lo sciatore norvegese Aksel Lund Svindal parlando della sua storia d’amore di quattro anni con Julia Mancuso). TEMPO/2 «Io rinata? Alle Olimpiadi manca un mese, è l’appuntamento più importante ma è ancora presto per pensarci. Solo una settimana fa non sapevo neanche se sarei andata. La Shriffin? I giovani mi motivano, anche se sono consapevole che il tempo non è certo dalla mia parte» (la trendaduenne Marlies Schild, prima donna a vincere 35 slalom di Coppa del mondo di sci). GAVETTA «La gavetta è importante, ma ognuno ha la sua storia come accade quando inizi a fare il calciatore. Guradiola, ad esempio, non ha fatto molta gavetta eppure ha fatto subito bene. Quindi non c’è una regola ben precisa» (Alessandro Nesta, che sta studiando per diventare allenatore). VELOCI «Obiettivi per il 2014? Non ci sono rassegne globali: cercherò tempi veloci» (Usain Bolt).