Sergio Romano, Corriere della Sera 22/12/2013, 22 dicembre 2013
RIMBORSI ELETTORALI
Quel sì di Scalfaro
Caro Romano, poteva il presidente della Repubblica di allora opporsi alla promulgazione della legge sui rimborsi elettorali, visto che era a tutti evidente che si trattava di fare entrare dalla finestra ciò che il referendum abrogativo aveva fatto uscire dalla porta? Non aveva il dovere di ricordare ai partiti che la «sovranità spetta al popolo», il quale si era espresso clamorosamente a favore dell’abolizione?
Attilio Lucchini
attiliolucchini@hotmail.it
Il presidente era Oscar Luigi Scalfaro. Avrebbe forse potuto mandare un messaggio alle Camere, ma era probabilmente convinto che la decisione popolare fosse provocata da uno stato d’animo temporaneo e che il finanziamento pubblico fosse meglio di un sistema in cui i partiti avrebbero ricevuto soltanto il denaro dei privati. Certamente non poteva immaginare l’uso che sarebbe stato fatto di quella legge.