Paolo Martini, Sette 20/12/2013, 20 dicembre 2013
VERSO L’ADDIO AL 2013? NO, ANCHE AL 5773, AL 2005, AL 1729 E AL 1463
Almeno nel giorno dell’anno il Natale sembra uguale per tutti. Ma non dimenticatevi che l’apparente uniformità di un calendario cela differenze enormi. L’anno che archiviamo, il 2013, è tale solo sul calendario civile universale. Per i musulmani siamo nel 1434 dell’Egira, mentre per gli ebrei è il 5773 dalla creazione del mondo. E anche tra i cristiani ci sono non poche differenze: per gli etiopici corre l’anno 2005, per i copti siamo nel 1729, per gli armeni sta finendo il 1463, mentre l’antico calendario giuliano, usato dalle Chiese ortodosse per le festività, ha tredici giorni di differenza rispetto a quello gregoriano, in vigore presso i cristiani d’Occidente e la società laica (dal calendario interreligioso edito da Jesus della San Paolo).