R. I., La Stampa 18/12/2013, 18 dicembre 2013
MORTA LA MOGLIE DI TREMONTI FU PORTAVOCE DEI MALATI A PAVIA
Fausta Beltrametti, la moglie dell’ex ministro Giulio Tremonti è morta ieri mattina all’ospedale San Matteo di Pavia dove era ricoverata. Una struttura che la ricorda già con una targa: nel 2007, aveva rappresentato i malati del policlinico in occasione della visita pavese di papa Benedetto XVI.
Di fronte a Papa Ratzinger aveva letto una preghiera dei malati. Il testo di quell’invocazione, con la sua firma, è stato inciso su una lapide affissa nell’atrio del nuovo Dea, il Dipartimento emergenza nel quale stanno traslocando i padiglioni del policlinico.
«L’esperienza ci insegna - questo uno stralcio del suo discorso al Pontefice - che il dolore purtroppo è strettamente connaturato alla natura umana e spesso viene vissuto come un’inesorabile condanna, che deprime lo spirito e peggiora il carattere di chi lo subisce. Attualmente l’ospedale non è più luogo che ispira timore reverenziale, ma è rassicurante rifugio che offre al malato conforto, sollievo e soprattutto, speranza». Fausta Beltrametti, nel 2004, aveva anche inaugurato il servizio di senologia al poliambulatorio di piazzale Golgi.
[R. I.]