Massimo Gaggi, Sette 6/12/2013, 6 dicembre 2013
VENEZUELA UN MILITARE ALL’IPER
Un colonnello dell’esercito per gestire i supermercati, contro le speculazioni sui prezzi. L’ultima di Nicolas Maduro, presidente del Venezuela, è la nomina del militare Hermes Carreño alla guida della Daka, la più grande catena di elettrodomestici del Paese. Lo scorso 8 novembre il governo ne decise l’occupazione, con l’accusa di aver applicato un aumento dei prezzi fino al 1.000 per cento senza motivo, e obbligando la catena a ridurli. La successiva riapertura dei negozi Daka con i prezzi calmierati ha provocato file e tumulti in tutto il Paese, con folle disposte a tutto per accaparrarsi i prodotti con i soldi delle tredicesime. Maduro sostiene che la borghesia imprenditrice ha dichiarato una “guerra economica” al governo, con l’obiettivo di farlo cadere in vista delle elezioni locali del prossimo 8 dicembre. In Venezuela l’inflazione ufficiale corre oltre il 50% su base annuale. I commercianti rispondono che gli aumenti sono necessari a causa del rigido controllo del cambio, fissato artificialmente a un valore otto volte più basso del tasso tra dollaro e bolivar al mercato nero.