Francesco Anfossi, Famiglia Cristiana 5/12/2013, 5 dicembre 2013
A POMPEI LA PREVENZIONE SI È FERMATA
AL 79 D.C. –
Ultime da Pompei: si è sbriciolato il muro di una bottega di via Stabiana; poi è venuta giù una parte di intonaco della Casa della Fontana piccola. Il crollo è stato segnalato dalla Sovrintendenza speciale dei Beni archeologici di Napoli e Pompei. Concausa del crollo, il maltempo che si è abbattuto nel Suditalia. Nel luglio scorso, sempre in via Stabiana, si era verificato un altro crollo. Nel 2010, al tempo in cui ministro per i Beni e le attività culturali era Sandro Bondi, era venuto giù un intero edificio: la Domus dei gladiatori. C’era stato il duro monito del presidente della Repubblica Napolitano, ma come si vede la cosa non ha sortito alcun effetto. A proposito dell’ultimo incidente, sono già stati annunciati i lavori di restauro. Nel frattempo, a seguito delle decisioni prese con il decreto “Valore cultura”, il ministero ha fatto sapere che nominerà nei prossimi giorni la squadra guidata da un direttore generale del Grande Progetto Pompei, per realizzare tutti gli interventi di messa in sicurezza, restauro e valorizzazione. Noi italiani siamo bravissimi nell’arte del restauro e degli annunci. Sulla prevenzione, invece, siamo fermi al 79 dopo Cristo.