4 dicembre 2013
Maurizio Gasbarri, 51 anni. Romano, impiegato in una ditta di cablaggi, l’altra mattina montò in auto per andare andare al lavoro ma si trovò davanti il suocero, con cui litigava di continuo per faccende familiari, che gli sparò dodici colpi di pistola alla testa
Maurizio Gasbarri, 51 anni. Romano, impiegato in una ditta di cablaggi, l’altra mattina montò in auto per andare andare al lavoro ma si trovò davanti il suocero, con cui litigava di continuo per faccende familiari, che gli sparò dodici colpi di pistola alla testa. Il vecchio, fermato dalla polizia qualche ora dopo nel cimitero di Lariano, dove vagava, l’arma ancora in pugno, con l’intenzione di suicidarsi. Alle 7 di mattina di mercoledì 4 dicembre in via San Sebastiano a Rocca Priora.