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 2013  dicembre 04 Mercoledì calendario

GIULIA BALCONI


Bella e brava, direbbero quei filosofi greci che lei ha studiato così bene da meritarsi molti nove e qualche dieci. Giulia Balconi, 19 anni, studentessa del liceo Classico del Collegio San Carlo di Milano, con la sua media del 9,77 ha ricevuto dal Presidente della Repubblica il titolo di Alfiere del Lavoro. «Il quarto in questi ultimi anni» dice orgoglioso il rettore Don Aldo Geranzani. «Tutte ragazze provenienti dal nostro Classico. Un bei segnale di meritocrazia e di valorizzazione degli studi umanistici, spesso bistrattati in nome di una cultura più scientifica». La neo-alfiere al San Carlo è per tutti Giulia «cresciuta praticamente in casa nostra: umile, studiosa e di una curiosità intellettuale spiccatissima».
«L’ho sempre fatto per passione, non perché un giorno mi sarei aspettata un riconoscimento» racconta Giulia, genitori imprenditori di Pogliano Milanese, due sorelle (una gemella e un’altra più piccola, tutte «studiose» nello stesso Collegio) e un futuro economico. «Sono iscritta alla Bocconi Cleam, ma avevo fatto anche il test d’ingresso a Medicina. L’ho passato, ma alla fine ho scelto gli studi di Economia».
La sua è stata definita una delle 25 migliori pagelle d’Italia e nei suoi racconti non compare mai la parola sacrificio, ma solo passione. E determinazione: la lingua inglese è stata coltivata con costanza, al pari di greco e latino. «Non so ancora cosa farò da grande: mi sono iscritta all’Università Bocconi non pensando all’azienda di mio padre. Nel frattempo è molto cambiato anche il mio modo di studiare: passo da un’aula all’altra, durante il giorno al massimo rileggo le pagine delle lezioni». E nel tempo libero? «Nella mia scuola come ballerina ho partecipato a tanti musical. Ma nessun ruolo da attrice o cantante: non sono secchiona, ma timida direi proprio di sì!».