www.cinquantamila.it/fiordafiore 4/12/2013, 4 dicembre 2013
Il nuovo Isee per stanare gli evasori • Un decreto per la "Terra dei fuochi" • Quattro indagati per l’incendio di Prato • Lo yuan sorpassa l’euro negli scambi • Letta contro Olli Rehn • Concluse le indagini sulle spese alla regione Lazio • Sei anni di carcere per il ballerino che fece sfregiare il direttore del Bolshoi • Uomini e donne ragionano in modo differente Isee Il governo ha riscritto le regole dell’Isee, l’indicatore della situazione economica equivalente, che misura il benessere delle famiglie e viene utilizzato per le graduatorie che danno diritto a una serie di servizi sociali
Il nuovo Isee per stanare gli evasori • Un decreto per la "Terra dei fuochi" • Quattro indagati per l’incendio di Prato • Lo yuan sorpassa l’euro negli scambi • Letta contro Olli Rehn • Concluse le indagini sulle spese alla regione Lazio • Sei anni di carcere per il ballerino che fece sfregiare il direttore del Bolshoi • Uomini e donne ragionano in modo differente Isee Il governo ha riscritto le regole dell’Isee, l’indicatore della situazione economica equivalente, che misura il benessere delle famiglie e viene utilizzato per le graduatorie che danno diritto a una serie di servizi sociali. Il vecchio Isee, infatti, era poco attendibile e i finti poveri ne approfittavano: tanto per fare un esempio, tra gli italiani che volevano iscrivere i figli all’asilo nido comunale, l’80% ha dichiarato sull’Isee di non avere un conto in banca (al Sud il 96%). In realtà il conto in banca lo l’hanno 9 italiani su 10. Il nuovo sistema non terrà conto solo di stipendio e pensione, ma anche del patrimonio come le case, i soldi in banca e le azioni. Saranno ridotti gli spazi per le autocertificazioni, sulle quali si basava esclusivamente la vecchia versione del riccometro. Inoltre una serie di controlli scatterà subito e in modo automatico: per esempio quelli su coloro che dichiarano di non avere un conto in banca, i cui nomi saranno passati al setaccio utilizzando l’anagrafe dei conti correnti. Fuochi Varato ieri il decreto denominato “Terra dei fuochi”, chiamato così dal nome dato alle zone fra Napoli e Caserta devastate dai rifiuti (spesso tossici) e dai roghi appiccati a questi rifiuti, da cui provengono fumi tossici e cancerogeni. D’ora in avanti bruciare i rifiuti darà reato penale e in situazioni d’emergenza è autorizzato l’uso di militari. Nel decreto sono previste anche la classificazione dei suoli, le risorse per le bonifiche, l’accelerazione e la semplificazione degli interventi necessari. Tumori Ad Acerra, uno dei Comuni della Terra dei fuochi, dal 2009 al 2012 le esenzioni da ticket per tumori maligni sono aumentate dell’81,2%. Nel solo triennio 2009-2011 i bambini con tumore nella provincia di Napoli sono stati 1.519, in quella di Caserta 342 (Salvati, Sta) Rifiuti Nel 2012 in Italia (dati Ispra) sono stati prodotti 138 milioni di tonnellate di rifiuti speciali, di cui 10 altamente tossici, contro i 29 milioni di rifiuti urbani. A questa cifra va aggiunta la quota in “nero”, ossia i rifiuti speciali prodotti dall’economia sommersa (Salvati, Sta). Prato Per l’incendio nel capannone di Prato (vedi Fior da fiore del 2 dicembre 2013) sono indagati in quattro, tutti cinesi. Tra queste, Li Janli, donna di 44 anni che vive a Roma, per la legge italiana proprietaria dell’azienda ma forse soltanto prestanome. Poi altri tre connazionali, che forse sono i veri proprietari: una coppia di clandestini con un figlio di 4 anni, e un trentenne tutti di Wencheng, nel sud della Cina. Oggi a Prato è stato proclamato il lutto cittadino e i sindacati hanno annunciato una marcia silenziosa e uno stop simbolico sul lavoro: è la prima volta che la città si mobilita per episodi legati alla comunità cinese. Yuan Lo yuan ha superato l’euro in termini di utilizzo sui mercati finanziari globali internazionali. A ottobre la moneta cinese, che Mao Zedong aveva ribattezzato renminbi «moneta del popolo», ha raggiunto quota 8,66% di lettere di credito e incassi, rispetto al 6,64% dell’euro. A gennaio del 2012 lo yuan era a quota 1,89%. A ottobre lo yuan ha superato anche lo yen fermo all’1,36%. Gli scambi finanziari storicamente anticipano le tendenze delle monete più usate anche negli altri tipi di pagamenti e il sorpasso dello yuan sull’euro accredita la previsione dei mercati, che già scommettono in un mondo diviso tra renminbi e dollaro. Per ora però, negli scambi in contanti, l’euro resta saldamente al secondo posto e anzi si avvicina al dollaro grazie alla forza dell’export tedesco. Iin ottobre l’euro ha toccato quota 34,69%, rispetto al 29,73% di gennaio 2012, quando la Ue era scossa dalla crisi del debito. Ora l’euro tallona il dollaro, sceso al 38,12% degli scambi, rispetto al 44,04% di quasi due anni fa. Nella classifica degli scambi globali in contanti lo yuan si piazza al 12° posto (Visetti, Rep). Letta «Sia garante dei Trattati nei quali la parola scetticismo non c’è: quindi non può permettersi di esprimere un concetto di scetticismo ma deve parlare di stabilità ed equilibrio finanziario» (Enrico Letta replicando al commissario europeo per gli Affari economici, Olli Rehn, che ieri, in un’intervista a Repubblica, aveva bocciato l’Italia sul debito pubblico). Lazio I magistrati hanno concluso le indagini sulle spese alla regione Lazio, in cui sono implicati Franco Fiorito e l’ex presidente del consiglio Mario Abruzzese. Ci sono altri quattro politici indagati per peculato che rischiano il processo: Carlo De Romanis (quello della festa a tema “Antica Roma” nello Stadio dei Marmi), Romolo Del Balzo, Stefano Galetto (secondo i magistrati ha finanziato l’Unione Rugby Pontina non 90mila euro del partito) e Lidia Nobili (ha giustificato con false fatture gli acquisti, le cene e tutti gli eventi mondani organizzati a Rieti, sua città natale). Ma in altri fascicoli d’inchiesta ci sono anche esponenti del Pd, indagati della Procura di Rieti: Esterino Montino, ex capogruppo alla Pisana e ora sindaco di Fiumicino, Enzo Foschi, capo della segreteria del sindaco di Roma Ignazio Marino, entrambi accusati di peculato con Mario Perilli, ex vicepresidente della Regione, e con il consigliere Giuseppe Parroncini. Bolshoi Pavel Dmitrichenko, primo ballerino del Bolshoi, è stato condannato a 6 anni di carcere perché colpevole di aver organizzato l’attacco con l’acido che ha sfregiato il direttore artistico del teatro, Sergej Filin. Secondo quanto si legge nella condanna, Dmitrichenko, stanco delle angherie cui Filin lo sottoponeva (ne era vittima anche la sua amante ballerina, Angelina Vorontsova), ingaggiò con 1.500 euro il suo amico Yurij Zarutskij perché gli desse «una bella ripassata». Così, a gennaio dello scorso anno, Zarutskij attese Filin nel parcheggio e gli gettò dell’acido in faccia. Da allora il direttore del Bolshoi è cieco in un occhio, molto danneggiato nell’altro, e ha subito venti operazioni di microchirurgia e plastica facciale. Uomini e donne Negli uomini sono molto potenti i collegamenti fra parte anteriore e posteriore del cervello. Nelle donne, invece, è privilegiata la comunicazione tra i due emisferi. Ciò porta, secondo gli studiosi dell’università della Pennsylvania che hanno svolto la ricerca, alla maggiore capacità maschile di percepire lo spazio e coordinare al suo interno i movimenti del corpo, mentre nelle donne c’è un’innata dote di intuire, collegare e svolgere più compiti insieme (Dusi, Rep).