ItaliaOggi 30/11/2013, 30 novembre 2013
POLONIA PRIMA NEL GAS DI SCISTO
La Polonia sarà il primo paese in Europa a produrre gas dall’argilla, il cosiddetto gas di scisto. Il via è in calendario l’anno prossimo, come ha annunciato il vice ministro dell’ambiente Piotr Wozniak. A livello mondiale, finora, sono attive in questo settore soltanto due nazioni: Stati Uniti e Canada.
Altri paesi europei stanno esplorando il sottosuolo per valutarne le riserve: tra questi, il Regno Unito e la Danimarca. La Francia ha invece vietato la tecnica estrattiva della frattura idraulica, l’unica conosciuta attualmente.
Secondo i dati del Dipartimento all’energia Usa, la Polonia disporrebbe di oltre 4 mila miliardi di metri cubi di riserve sfruttabili, più della Francia che ne ha 3.900 miliardi. Il governo di Varsavia ha concesso i permessi di esplorazione a una decina di compagnie petrolifere straniere, che agiranno in tandem con il gruppo nazionale PGNig.
Il nuovo ministro dell’ambiente, Maciej Grabowski, ha affermato che l’estrazione di gas dall’argilla è la priorità. Estrarre gas in proprio permetterebbe al paese di ridurre la dipendenza dalla Russia, che la rifornisce per metà del suo fabbisogno. Inoltre diminuirebbe il ricorso al carbone, molto più inquinante, che copre gran parte della produzione di energia elettrica. Ma, avvisano gli esperti, ci vorranno diversi anni prima che la produzione arrivi a livelli soddisfacenti.