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 2013  novembre 30 Sabato calendario

IN ITALIA 109 BANCHIERI INCASSANO OLTRE UN MILIONE


MILANO — Non c’è crisi che tenga: gli stipendi dei banchieri europei reggono, e aumentano i milionari. Nel 2012, secondo i dati messi in fila dall’Autorità bancaria europea (Eba) la schiera è cresciuta dell’11%, e gli incassi, benché vari da paese a paese, non sono calati. In Italia emergono 109 banchieri con remunerazioni oltre 1 milione di euro (96 nel 2011), e con media di 1,646 milioni (1,651 l’anno scorso). Primeggiano i ruoli di vertice in Intesa Sanpaolo, Mediobanca, Unicredit, ma la congiuntura offre spunti. La ripresa delle Borse premia i gestori di fondi: la retribuzione media dei 10 top è salita da 1,87 a 2,22 milioni nel 2012. Meno ovvio l’aumento di stipendio dei banchieri commerciali, ridottisi da 14 a 11 ma con media salita da 1,648 a 1,828 milioni. Il rapporto tra parte variabile e fissa dei compensi è salito al 124% (dal 90% del 2011).
Il campione di 3.529 manager, è dominato dai britannici, ben il 77% e che guadagnano 2 milioni di media. L’Italia stacca i banchieri spagnoli (100), mentre la sopravanzano Francia (177) e Germania (212), malgrado il credito non sia un fiore all’occhiello tedesco. Polonia, Portogallo e Romania hanno solo una manciata di milionari. L’Ue cerca di mettere un tetto alle retribuzioni bancarie, e vorrebbe che dal 2014 i bonus non eccedessero i salari annuali - o il doppio di questi - salvo placet assembleare degli azionisti. Se sarà così, circa 10mila banchieri d’Europa (in maggioranza londinesi) si vedrà tagliare i premi.