c.lau., La Gazzetta dello Sport 30/11/2013, 30 novembre 2013
LADY B., DA STAGISTA A RIVOLUZIONARIA
(c.lau.) Tre anni esatti per un ingresso in scena ormai inarrestabile. Sempre con la Viola nel mezzo. Barbara Berlusconi si presenta per la prima volta a San Siro il 20 novembre 2010 e i rossoneri battono la Fiorentina 1-0 (euro-gol di Ibra). In curva compare uno striscione: «Benvenuta Barbara» e lei l’indomani ringrazia attraverso il sito. Qualche settimana dopo entra anche nella sede di via Turati: da stagista. Conosce uno a uno i responsabili dei vari settori. Sceglie di partire dalla comunicazione. Sei mesi d’apprendistato con lo staff di Pippo Sapienza. Il 20 aprile diventa consigliere d’amministrazione, assieme ad Antonio Marchesi. Lo studio della macchina prosegue dall’interno, ampliando il proprio raggio d’azione, giorno dopo giorno. E la guerra fredda con Adriano Galliani è fatale.
La discreta stagista ormai guarda tutto con gli occhi della proprietà. E la spending review avanza. Arriviamo al 2 novembre 2013. Stavolta la Fiorentina vince a San Siro 2-0. Ed è il patatrac. La curva contesta. L’indomani il suo pollice verso condanna Galliani. La rivoluzione è compiuta.