Diego Angelino, Il Venerdì 29/11/2013, 29 novembre 2013
QUANDO, FUORI DAL CAMPO, IL CAMPIONE VA IN FUORIGIOCO
ROMA In principio fu il difensore del Napoli Giuseppe Bruscolotti con il 10 maggio 1987: la data del primo storico scudetto degli azzurri divenne il nome del ristorante di cui l’ex calciatore è tutt’oggi proprietario. Quello della ristorazione è solo uno degli ambiti imprenditoriali in cui giocatori (ed ex) del nostro campionato provano a cimentarsi. Magari mentre calcano ancora i campi da calcio. Ma negli affari le fortune sono alterne e non basta il fiuto per il goal per fare le scelte più giuste, come sa bene l’ex bandiera del Livorno Cristiano Lucarelli.
L’attaccante toscano, nel 2007, tentò l’avventura editoriale investendo due milioni di euro nel Corriere di Livorno, il quotidiano che avrebbe dovuto occuparsi della cronaca della città labronica. Risultato? I giornale ha chiuso i battenti dopo poco più di tre anni. L’ex bomber ha provato a rifarsi proprio col calcio partecipando alla cordata che, nel 2010, ha acquistato il 50 per cento delle quote della Carrarese che milita in serie C1. Insieme a lui c’era il portiere della Juventus e della Nazionale Gigi Buffon, nato a Carrara. Anche in questo caso l’avventura è finita male.
È andata meglio a Clarence Seedorf, ex stella del Milan e della Juve, proprietario del ristorante Finger’s a Milano. Per un certo tempo, inoltre, Seedorf è stato anche a capo di una scuderia motociclistica, la Valsir- Seedorf Racing World, nata nel 2003.
È stato l’abbigliamento il primo amore commerciale della coppia formata da Christian Vieri e Cristian Brocchi, concentratasi, in seguito, sulla Bfc&Co, società specializzata negli arredi di lusso. Il risultato di questa decisione, però, è stato tutt’altro che lusinghiero: all’inizio del 2013, infatti, sia Vieri che Brocchi sono finiti nel registro degli indagati, dopo il fallimento da 14 milioni di euro della Bfc&Co.
L’ex attaccante della Nazionale può comunque sempre contare sugli introiti della Sweet Years, azienda creata dieci anni fa insieme allo storico capitano del Milan Paolo Maldini: dall’abbigliamento ai gioielli, questa società riesce a fare utili nonostante la crisi del Paese. Crisi che sembrano non accusare neanche le attività di Gennaro Gattuso: l’ex centrocampista calabrese, un passato nel Milan e nella Nazionale, ha fondato, nel 2006, la Gattuso Group Srl, azienda ittica operante nella sua Corigliano Calabro.
Solo il preludio della pescheria Ittica e Gastronomia Gattuso&Bianchi inaugurata nel 2010 a Gallarate, nel varesotto. Il sito ufficiale della pescheria svela che la selezione di vini presenti proviene dall’azienda vinicola di Andrea Pirlo, la Pratum Coller. Questa, infatti, è solo una delle numerose attività del centrocampista bresciano che, tramite la holding A.P. Sport Service, gestisce un importante patrimonio immobiliare e la Fidbon, azienda da lui fondata che lavora il ferro e l’acciaio. Che chiude i bilanci in attivo.