f.ch., Corriere della Sera 28/11/2013, 28 novembre 2013
RATING, LA GERMANIA PERDE LA TRIPLA E
(f.ch. ) Nessuno finora ha mai pensato di togliere la tripla A alla Germania, che sul debito pubblico dà massime garanzie. Il discorso cambia quando si parla di «E», cioè di giudizio «etico». Ieri la Repubblica federale ha perso, infatti, la tripla E. Il motivo? Come partner europeo non si sta dimostrando altrettanto affidabile. Ad abbassare il rating a “EE+” dal precedente “EEE-” è stata l’agenzia europea Standard Ethics, che così motiva la decisione: «La Corte di Karlsruhe (il Tribunale costituzionale tedesco) ha informato che è stata nuovamente rimandata la decisione sulla legittimità delle Outright Monetary Transactions (Omt)». L’Omt prevede l’acquisto da parte della Bce dei titoli di Stato dei Paesi sotto speculazione sul mercato secondario, a condizione che approvino un programma di rientro dal debito. Il ritardo nel pronunciamento della Corte, secondo Standard Ethics, pregiudica le relazioni europee. «È un problema di principio poiché la pendenza giuridica determina, nei fatti, una potenziale subordinazione della Bce (o dei sui membri tedeschi) a un singolo sistema giuridico nazionale. Ed è un problema operativo perché gli effetti possono sottrarre credibilità al principale programma d’intervento d’emergenza a tutela degli Stati europei». Le critiche non finiscono. «E’ opportuno registrare anche le recenti resistenze al controllo europeo sul sistema bancario nazionale e una politica economica che contravviene ai limiti dell’export nazionale».