Angelica Romani, MilanoFinanza 28/11/2013, 28 novembre 2013
AIR FRANCE MANDA A CASA ALTRI 1.800 DIPENDENTI
Passi avanti per il piano di ristrutturazione di Air France-Klm, battezzato Transform 2015. La compagnia di bandiera francese è stata spinta in borsa anche dai giudizi positivi di JP Morgan e Morgan Stanley. Tre sindacati su cinque (Cfdt, Cfe-Cgc e Fo) hanno firmato l’accordo che manda a casa altri 1.826 dipendenti. Insieme, le tre sigle rappresentano il 55% circa del personale di Air France-Klm, e hanno votato sì perché l’azienda ha promesso di migliorare le condizioni riservate a chi sceglierà volontariamente l’uscita. Per esempio, il contratto di lavoro terminerà non più a fine 2014 ma a fine 2015, e saranno garantiti almeno 18 mila euro l’anno per i tre anni successivi al termine del rapporto di lavoro a titolo di indennizzo, rispetto alla proposta iniziale che era di 15 mila euro annui per due anni. I sindacati inoltre avrebbero strappato garanzie più robuste per i dipendenti che invece rimarranno nel gruppo. Resta il fatto che gli esuberi sono molto più consistenti dei 5.400 previsti nella prima versione del piano. I tagli complessivi di questa seconda tappa di Transform 2015 riguardano ben 2.800 dipendenti, circa 600 dei quali impiegati oggi nell’hub di Roissy-Charles De Gaulle, e quasi altrettanti negli scali minori. Quanto al personale di cabina, saranno sacrificati altri 350 piloti e circa 700 hostess. Adesso è previsto un nuovo passaggio in cda per verificare l’impatto delle nuove misure, che stimano in 200 milioni di euro il risparmio sul costo del lavoro nel 2013. Questa stretta coincide con due giudizi positivi da parte di altrettante banche d’affari. Ieri, infatti, sia JP Morgan che Morgan Stanley hanno rivisto al rialzo il target price della compagnia. Per JP Morgan passa da 6 a 7,75 euro, anche se il debito preoccupa ancora. Anche per Morgan Stanley l’azione può puntare più in alto, a 7,5 euro rispetto ai 6,2 precedentemente assegnati. Tra le criticità restano il costo del carburante e quello del lavoro, tanto che per il 2014 Morgan Stanley stima un ebitda di 2,3 miliardi di euro conto i 2,5 miliardi previsti da Air France-Klm.