Fulmini 23/11/2013, 23 novembre 2013
ESILIATO
«Ho fatto la scelta dell’esiliato, ma la verità è che mi sento più libero negli Stati Uniti che nella mia terra. Sto lavorando per il Cagliari, ho girato l’America alla ricerca di rinforzi. Ci tengo al bene del Cagliari. Più avanti tornerò, ma la mia famiglia ormai ha ripreso la residenza a Miami. E i miei figli ormai studiano qui» (il presidente del Cagliari Massimo Cellino).
CACIARONE «Seul è diventata la mia terza casa, dopo Mesagne e Roma. In Oriente c’è grande rispetto per le persone e questo mi piace. Noi occidentali dovremmo imparare molto. Certo, è che a volte questo rispetto è esasperato e se tu sei più “piccolo” di un altro lo sarai per tutta la vita. Non c’è possibilità di riscatto o di emancipazione. Io comunque sono molto poco orientale, sono un gran caciarone» (Carlo Molfetta, oro alle Olimpiadi di Londra 2012 nel Taekwondo).
INSIEME «Mi sa che io e Rudi invecchieremo insieme. Io propongo, lui decide. Però non sono un signorsì. Tra noi funziona perché c’è scambio di idee. Insieme a Digione, insieme a Lilla, insieme alla Roma. Solo quando Rudi è andato a Le Mans ci siamo separati: sono rimasto a Digione perché avevo dato al presidente la parola che sarei restato ancora un anno, a completare il lavoro» (Frederic Bompard, secondo dell’allenatore della Roma Rudi Garcia).
FRUSTRAZIONI «La Williams segnerà una ripartenza nella mia carriera: ho molto da darle. La Ferrari mi rimpiangerà? Lo spero... Però auspico anche per lei, come a me, un fantastico futuro: abbiamo trascorso un bel periodo assieme e io nella mia vita non ho frustrazioni» (Felipe Massa).
FARO «Io faro del ciclismo italiano? Lo so, ma non ci penso e così non mi pesa. Sono sempre me stesso, faccio le stesse cose di cinque anni fa. Leader in sella, normale nella vita. È come se separassi questa cosa, questa grande responsabilità, dalla mia testa» (Vincenzo Nibali).
PORCA MISERIA «Mamma arriva oggi. Era già eccitatissima per la giornata che l’aspetta. Quando le ho mandato un sms per annunciarle che giocherò titolare è rimasta scioccata. Mi ha risposto: “Porca miseria”» (Tommaso Allen, 20 anni, che esordirà oggi con la maglia della nazionale azzurra di Rugby nel match contro l’Argentina all’Olimpico di Roma).