Sergio Romano, Corriere della Sera 19/11/2013, 19 novembre 2013
UN PROBLEMA DI AEROPORTO – DE MITA A MOSCA
Caro Romano, Roberto Gervaso, nel suo ultimo libro Lo Stivale Zopp o racconta che Ciriaco De Mita, quando negli anni Ottanta era presidente del consiglio, si recò a Mosca in visita di stato e che «l’allora ambasciatore a Mosca, il colto e schizzinoso Sergio Romano, lo snobbò e il Bismarck di Nusco...ne pretese la destituzione». Posso rivolgerle una domanda impertinente: perché non andò all’aeroporto di Mosca a ricevere il presidente del Consiglio com’era suo dovere?
Salvatore Surace
Modena
Ero all’aeroporto e conservo ancora la memoria visiva dell’arrivo dell’aereo. Quando fu scritto che avevo disertato la cerimonia, dissi più volte che non era vero, ma la voce continuava a rimbalzare sui giornali. Alla fine mi sono stancato di smentire.