13 novembre 2013
Stefania Malavolta, 44 anni. Di Castelfidardo (Ancona), faceva la custode nella ditta Rico, florida azienda di prodotti elettronici, assieme al marito Diego Allori, 62 anni, a detta di tutti «uomo molto riservato, tutto casa e lavoro», che da qualche tempo s’era convinto d’avere le corna e perciò assillava la consorte con continue scenate di gelosia
Stefania Malavolta, 44 anni. Di Castelfidardo (Ancona), faceva la custode nella ditta Rico, florida azienda di prodotti elettronici, assieme al marito Diego Allori, 62 anni, a detta di tutti «uomo molto riservato, tutto casa e lavoro», che da qualche tempo s’era convinto d’avere le corna e perciò assillava la consorte con continue scenate di gelosia. L’altro giorno, dopo pranzo, i due si infilarono nel letto, si spogliarono, presero a fare l’amore ma a un certo punto chissà perché scoppiò una lite e l’uomo, afferrato un coltello da cucina, inseguì la moglie per tutta casa tagliuzzandole il corpo in varie parti. Lei andò a rintanarsi in bagno ma lui la raggiunse e le strinse il tubo della doccia attorno al collo finché non smise di respirare. Quindi scese nell’atrio della ditta, salì su un tavolo, legò una corda alla ringhiera della scala, l’altro capo se lo girò attorno al collo, e si lasciò penzolare. I cadaveri, trovati dalla figlia ventiquattrenne. Tra le 14 e le 16 di sabato 16 novembre in una casa a Castelfidardo (Ancona).