13 novembre 2013
Caterina Susca, 60 anni. Casalinga, madre di due figli, viveva col marito Basilio De Sario in una villetta nella periferia di Bari
Caterina Susca, 60 anni. Casalinga, madre di due figli, viveva col marito Basilio De Sario in una villetta nella periferia di Bari. Trovata cadavere sul pavimento dell’ingresso, il cranio fracassato, il corpo pieno di forbiciate, sul collo segni di strangolamento, la testa incappucciata in una busta di plastica, i pantaloni abbassati. Al suo fianco la borsa, col portafogli vuoto. Due giorni dopo confessò il delitto il diciottenne nigeriano Nwajiobi Donald, in Italia dal 2011 con un permesso di soggiorno rilasciato per motivi umanitari, beccato dalla polizia mentre andava in giro col cellulare della morta. Mattina di lunedì 11 novembre in una villetta nel complesso residenziale L’Uliveto a Torre a Mare, periferia sud di Bari.