m. mo., La Stampa 10/11/2013, 10 novembre 2013
DUE COLPI, UN SOLO KILLER MA LE INDAGINI DI FBI E CIA “FRETTOLOSE E INADEGUATE”
Il filmato di Zapruder
L’unico video esistente dell’assassinio è il film 8 mm girato casualmente dal lavoratore tessile Abraham Zapruder. Si tratta di 26,6 secondi nei quali si vede la testa del presidente Kennedy investita dai colpi e la moglie Jacqueline tentare di riprenderne i frammenti gettandosi sul retro della limousine.
La Commissione Warren
Istituita da Johnson, presieduta dal giudice Earl Warren, presenta un rapporto di 888 pagine il 24 settembre 1964 nel quale afferma che Lee Harvey Oswald ha agito da solo per uccidere Kennedy e che Ruby non ha avuto complici nell’uccidere Oswald.
La Commissione Clark
Quattro medici dominati dal ministro della Giustizia Ramsley Clark esaminano le prove sull’assassinio arrivando, nel 1968, alla conclusione che Kennedy è stato colpito da due pallottole sparate da dietro di lui e dall’alto, la prima delle quali gli ha attraversato il collo da destra senza toccare le ossa mentre l’altra ha colpito il cranio da dietro distruggendone la parte superiore destra.
Il Comitato Church
Presieduto dal senatore Frank Church nel 1975 per indagare sulle attività illegali dell’intelligence accusa Fbi e Cia di aver indagato in maniera inefficiente sull’omicidio, pregiudicando l’operato della commissione Warren. L’imputazione all’Fbi è di aver ricevuto dal direttore Hoover l’ordine di «concludere in fretta le indagini», su pressione di «alti funzionari del governo». Solleva il sospetto che alti funzionari Cia e Fbi non abbiano rivelato informazioni importanti per ricostruire il delitto.
La Commissione della Camera
Istituita nel 1976, pubblica nel 1979 un rapporto che accusa Fbi, Cia e servizio segreto di non aver indagato a fondo. Afferma che John Kennedy è stato «probabilmente» assassinato a causa di un complotto ma senza avanzare ipotesi sulla sua matrice.
Il segreto sui documenti
Il 98 per cento dei documenti della commissione Warren sono stati resi noti nel 1992 i rimanenti verranno pubblicati nel 2017. Fra questi ve ne sono 1171 ancora secretati dalla Cia per ragioni di «sicurezza nazionale». I documenti dell’intelligence militare su Lee Oswald sono stati distrutti nel 1973. Il vestito indossato da Jacqueline Kennedy, macchiato dal sangue del marito, è conservato nei «National Archives» in una apposita sala climatizzata.