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 2013  novembre 09 Sabato calendario

MICIA IO NON STO A GIOCA’ QUESTO TE LO DEVI FA’ PER FORZA


Pubblichiamo alcuni stralci dei verbali relativi all’inchiesta sulle baby prostitute romane, di 14 e 15 anni, che ha portato all’arresto di cinque persone, compresa la mamma di una delle due. Telefonate e messaggi tra le ragazze, i clienti e gli uomini che le inducevano alla prostituzione, stabilivano i tariffari, fissavano gli incontri sessuali e si facevano consegnare parte delle somme percepite. Tra gli intercettati, Nunzio Pizzacalla, Mirko Ieni e Riccardo Sbarra.


Messaggi tra Nunzio Pizzacalla e una ragazzina.
17.05.2013
N.P.: «Mi servono foto dove si vede tutto il corpo se hai anche sexy». «Le altre foto mi servono il video mi serve per vedere come ti sai muovere e presentare così domani se riesco a trovare un cliente già so come sei».
31.05.2013
N.P.: «x le cifre ce una rettifica facciamo direttamente entro le due ore 300 e superate fino a mezza giornata 500».
XX: «Bene».
Messaggi tra Mirko Ieni e una delle due minori del 18.07.2013.
M.I.: «Amò Antonello chiamalo 328****... 400 voi due insieme... fai uno squillo e ti richiama». «Poi questo è Augusto sempre 400 insieme un’oretta 331****». «Questo invece è Angelo ha solo 300 :( 339****». «Questo ve vole offrì una vacanza a cannes 5 giorni io ho chiesto 1000 al giorno più tutto pagato lui 500 trovate na via di mezzo».
Conversazione tra Mirko Ieni e una donna poi identificata come Sonia Consalvi del 3.10.2013.
S.C.: «... a quella di ieri... le devo dare mezza piotta... le devo dare 60 euro».
M.I.: «All’amica tua all’amica tua la sfanculi non glieli dai... Ci vado io a dirglielo non ti do una lira lo sai perché mi hai fatto perdere un sacco di soldi a lei e a me... Ti dico guarda gli faccio non hai fatto perdere i soldi a lei li hai fatti perdere a me che significa non ti preoccupà io intanto ti sto a parlà ci vogliono dieci minuti... non mi frega un c... poi se fa la coatta glielo dico io come funziona Tizià! ... per 20/30 euro ti piglio a coltellate».(...)
M.I.: «... con una casa qui a Roma faccio i miliardi...».(...) «...Se io c’ho una casa queste due mi vengono lì dentro... tutte e due e a me mi fanno... inc... 600 euro al giorno ».
Conversazione tra Mirko Ieni e una minore del 5.10.2013.
M.I.: «Amò»
XX: «Pronto! Minnì?
M.I.: «Ohi, Mì... sei lì... è un brutto panzone ciccione... levagli due piotte a sto mongoloide perché glieli devi toglie, non se pò guardà ».
XX: «Okay». (...)
M.I.: «Adesso lo chiamo Valerio, adesso lo chiamo però... vieni farti questo... questo mezz’ora e te ne vai ti fai riportà pure a casa... perché io non ci sto a perdere i soldi così, non ce sto per niente».
XX: «E certo, te la prendi solo con me, eh be’ mi sembra giusto».
M.I.: «No, non è che me la prendo solo con te... ho chiamato pure quell’altra... siccome tu mi dai più conferme che lei... perché non me ne frega un c... adesso perché non so che c... stai a fa io ho chiuso per te in questo momento, sono 250, quello ti sta venendo a prendere dove c... stai... fai quello che c... ti pare però questo te lo devi fa per forza micia... perché io non sto a giocà da stamattina a risponde alla gente e farmi prendere per il culo... o averci gente fuori casa che manco gli rispondi più, quindi non esiste un c...da come vi comportate... certo che me la sto a prende con te... è un discorso che vi ho fatto un milione di volte... Perché non sto alle condizioni vostre io, eh».
XX: «Va be’».
Conversazione tra Mirko Ieni e una minore del 9.10.2013.
XX: «Pronto».
M.I.: «E... amore, dimmi?
XX: «No no, aspetta... te però non mi puoi dire quello che io devo fare... cioè non è giusto... tu che mi dai ordini... che c... vuol dì».
M.I.: «Lavoravi oggi... l’ho detto io, quindi nel momento in cui si lavora tu ci stai e non mi fai zompare la giornata...».
XX: «Scusa ma non mi puoi dare ordini su quello che devo fare non devo fare... metti che io ho un’altra cosa da fare che vol dì scusa?»
M.I.: «... ancora non avete capito un c..., senti Lelli e... Mery... state bene così, addio a tutte e due è stato un piacere».
Messaggio tra Riccardo Sbarra e una persona in corso di identificazione del 13.10.2013
R.S.: «Non dormo è che sto sempre con una. Tu mi piaci e poi mmm hai amichette giovani io adoro le lolitine... Infatti rosico che ancora non abbiamo giocato. Mi eccita vedere una f... liscia aperta dal tuo... e poi magari la presti al papi e me lo guidi dentro la tua amichetta! mmm».
XX: «Ti sei preso tutte le foto tutti i miei dati... mica mi prendi in giro? Poiché vai a mangiare all’Hilton quindi sei ricco, mi faresti almeno la ricarica postepay che mi hai promesso?».