Giuliano Pisapia, Corriere della Sera 8/11/2013, 8 novembre 2013
PISAPIA E IL RUOLO DEL COMUNE: «ABBIAMO SEMPRE SEGUITO LA VICENDA»
Caro direttore,
ho letto il comunicato del Comitato di redazione del «Corriere della Sera» che ha criticato le scelte strategiche dell’Azienda operate dall’attuale management, in relazione alla cessione dell’immobile in via Solferino. Nel comunicato si fa anche riferimento a una «indifferenza» delle istituzioni e alla mancanza di una mia presa di posizione su questa vicenda. A tale proposito voglio sottolineare che ho seguito da vicino l’evolversi dei fatti, monitorando costantemente la situazione, incontrando i rappresentanti del Cdr e confrontandomi anche con rappresentanti della proprietà. In questo modo ho agito concretamente e non solo a parole, nell’ambito, e nei limiti, delle competenze dell’Amministrazione comunale. Mi limito a ricordare che lo storico palazzo di via Solferino è stato vincolato con una destinazione d’uso «produttiva editoriale», rendendo così impossibile ogni tipo di speculazione su un Palazzo che è parte integrante della storia di Milano. Questa è la migliore risposta a chi sostiene che vi sarebbe stata indifferenza da parte mia e dell’Amministrazione comunale. Per quanto riguarda le scelte strategiche dell’Azienda e il conseguente Piano industriale, risulta difficile immaginare che una Amministrazione pubblica debba, o anche solo possa, dare un giudizio sulla efficacia economica delle scelte manageriali e interferire sulle decisioni prese dal Cda di una società interamente privata, peraltro quotata sul mercato azionario. Ritengo quindi di aver fatto tutto quanto possibile, come Sindaco e come cittadino, per evitare che possano essere snaturati il ruolo e la storia della sede del «Corriere della Sera», non solo oggi ma anche in futuro. Questo era nelle competenze della Pubblica amministrazione e questo è stato fatto.
Giuliano Pisapia
Sindaco di Milano