Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2013  novembre 08 Venerdì calendario

AIR FRANCE SERVE A CENA IL «TAGLIO» DI ALITALIA


Air France-Klm ha chiesto un taglio dell’operatività di Alitalia pari al 20% delle capacità attuali. È quanto emerge da un report di Credit Suisse, in cui si fa riferimento a una cena alla quale hanno partecipato alcuni analisti e rappresentanti, non meglio identificati, del management di Air France. Secondo il documento, i francesi continuano a ritenere strategico l’investimento in Italia, quarto mercato europeo, e sono fiduciosi nella capacità di Air France-Klm di migliorare le performance commerciali di Alitalia, ma pensano anche che il necessario lavoro di ristrutturazione dell’ex compagnia di bandiera rischia di compromettere l’azione di risanamento di Air France e il ritorno ai margini pre-crisi nei tempi prefissati. Sarebbe quindi meglio fare l’operazione a marzo-aprile del 2014. Il management del gruppo franco-olandese - secondo il quale la ristrutturazione del debito sembra molto difficile - ritiene comunque che non ci sia una terza strada: o Air France-Klm assorbe Alitalia e ne assume il pieno controllo oppure getta la spugna e non partecipa all’aumento di capitale, vedendo la propria quota diluita dall’attuale 25% al 6 per cento. Il 20% di taglio è sostanzialmente in linea con le ipotesi già riportate da questo giornale: 22 aerei a corto-medio raggio (su una flotta di 141 mezzi) e 3mila addetti (di cui 2mila "stagionali", su un totale di 14mila) in meno.