Carmine Festa, La Stampa 4/11/2013, 4 novembre 2013
INCINTA IN PRIMA MEDIA A LECCE LA PIÙ GIOVANE BABY MAMMA ITALIANA
La ragazzina ingrassava a vista d’occhio. Ma faceva di tutto per tenere nascosto il suo quinto mese di gravidanza. A casa e a scuola. Abiti leggermente oversize, l’ammissione di inesistenti peccati di gola. Il piano sembrava riuscito fino a quando, però, la forza della natura si è imposta oltre ogni tentativo di simulazione. E un ginecologo al termine della visita fortemente voluta da sua madre, ha certificato nero su bianco che i chili in più non erano stati causati da cene e dolciumi, ma dalla gravidanza.
E così quella faccina sempre più rotondetta e quel ventre dalla forma inequivocabile l’hanno costretta a dire la verità. Incinta a undici anni, pochi mesi dopo aver fatto la prima comunione. E in attesa del lieto evento con un prossimo papà di diciassette anni. Ma non è finita. Il nascituro avrà una nonna di 24 anni perché la protagonista di questa storia capitata in un paesino dell’hinterland leccese, è stata concepita quando sua madre aveva 13 anni.
Baby mamma e baby nonna hanno fatto di tutto per evitare il clamore della notizia. Hanno protetto la piccola in famiglia ed hanno anche chiesto alla dirigente scolastica di evitare che la notizia si diffondesse a scuola e poi come è immaginabile, in tutto il paese salentino.
Niente da fare. La baby mamma è diventata di dominio pubblico. Il suo caso, certificato da una visita ginecologica che ha fatto giustizia di tutte quelle innocenti bugie dette fino ad allora, è stato un veloce passaparola che ha incuriosito tutti. Ora la famiglia della baby mamma, con la baby nonna in prima linea, cercherà di proteggere la ragazza dall’assalto di curiosi e dei media con la speranza che la gravidanza arrivi serenamente a termine senza rischi per la madre e il nascituro. Non si tratterebbe, in ogni caso, di una vicenda di degrado sociale, poiché la famiglia della ragazzina opererebbe nel terziario e non avrebbe problemi economici.
In Salento è caccia anche al baby papà che a diciassette anni si dovrà confrontare con questa importante esperienza. Il caso della baby mamma salentina ha molti precedenti. Il più recente risale all’anno scorso quando a rimanere incinta fu una ragazzina dodicenne di Ischia. In questo caso, dopo la comprensibile curiosità di tutta l’isola, scattò una gara di solidarietà per garantire alla giovanissima coppia il supporto morale ed economico necessario per far fronte a questa prova capitata decisamente in anticipo.
Anche in Salento, sia pure rispettando l’anonimato e la privacy della protagonista, oltre la famiglia già ieri sera nel paesino dell’hinterland leccese c’era chi ha assicurato solidarietà concreta alla baby coppia e alla baby nonna. Che con sua figlia sta rivivendo la stessa esperienza di un’adolescenza trascorsa con le amiche fino al giorno in cui è diventata baby mamma.