www.cinquantamila.it, 4 novembre 2013
FIOR DA FIORE USCITO SUL FOGLIO 28 OTTOBRE 2013
Cinquantamila.it,
domenica
20 ottobre
Città ideale L’agenzia di consulenza immobiliare internazionale Knight Frank ha stilato il decalogo dei luoghi dove sarebbe preferibile trasferirsi e investire i propri soldi in base a una serie di parametri: sole, teatri, cucina, scuole, aeroporti, prezzi, stabilità politica, regimi fiscali vantaggiosi eccetera. In cima c’è Dubai, che ha più di 30 scuole internazionali, un altissimo numero di giorni di sole all’anno, molteplici possibilità di intrattenimento nel tempo libero e il carburante costa poco. Altri luoghi consigliati: La Valletta, dove le scuole e lo champagne negli alberghi di lusso costano poco; Hong Kong, dove c’è il maggior numero di ristoranti con stelle Michelin; Palma di Maiorca e le Isole Cayman, dove l’aeroporto è a un tiro di schioppo e non piove quasi mai; Tortola, ai Caraibi, con rischio politico pari a zero; Auckland (Nuova Zelanda) con mare, montagna, golf, ippica e teatri a portata di mano. Nella classifica l’Italia non compare (Serra, CdS).
Coppie L’Ufficio di statistica britannico ha confermato che nelle coppie la crisi del settimo anno esiste davvero. La maggior parte dei divorzi avviene in questo periodo e le coppie omosessuali, sulle quali si faceva affidamento per migliorare la media, non fanno eccezione: dopo avere protestato per anni per ottenere il diritto a sposarsi, il 20 per cento dei gay ha già chiesto la separazione (Sabadin, Sta).
Tre mesi Da un po’ di tempo la nostra vita si sta allungando con ritmo costante: si guadagna più di un trimestre di vita ogni anno che passa (Boncinelli, CdS).
Asta Venduto all’asta dalla casa Henry Aldridge & Son di Londra, per oltre un milione di euro, il violino dell’ultimo concerto sul Titanic. Il direttore d’orchestra Wallace Hartley lo suonava, mentre le acque dell’Atlantico iniziavano a salire nelle stive, per tentare di calmare i passeggeri che si ammassavano sul ponte in preda al panico. Realizzato in legno di rosa, il violino risale al 1880 e reca il marchio «Giovan Paolo Maggini Brescia». Due sole le corde rimaste, crepe, ammaccature e una placca d’argento: «Per Wallace in occasione del nostro fidanzamento, da Maria». Per quasi un secolo se ne erano perse le tracce fino a quando, nel 2006, venne trovato nella soffitta di un insegnante di musica. Ci sono voluti sette anni di analisi e test per certificare l’origine dello strumento. Gli otto musicisti dell’orchestra di bordo morirono e le spoglie di Wallace Hartley furono recuperate dieci giorni dopo il naufragio: il violino, trovato in una valigia in pelle che galleggiava accanto al suo corpo, era poi scomparso (Perosino, Sta).
lunedì 21 ottobre
Mata Hari È stata distrutta da un incendio a Leeuwarden, cittadina della Frisia olandese, la casa natale di Mata Hari. Un rogo senza spiegazioni, secondo la polizia locale: un giovane che aveva dato l’allarme giovane che aveva dato l’allarme è morto fra le fiamme, una dozzina di abitazioni vicine sono state raggiunte dal fuoco. Margaretha Geertruida Zelle, vero nome dell’agente segreto, vi trascorse una vita agiata fino a 13 anni, quando la fortuna del padre Adam, cappellaio e mugnaio, andò a rotoli. A 18 anni, rispondendo a un’offerta di matrimonio su un giornale, si sposò con un ufficiale dell’esercito coloniale olandese, che la portò in Indonesia. Dopo la morte dei due figlioletti, i coniugi si separarono e lei scappò a Parigi: lì, grazie alla carnagione scura, si finse orientale. All’inizio della della Grande guerra, uno dei suoi amanti ufficiali la arruolò nello spionaggio tedesco, ma lei se la faceva anche con francesi, russi, austriaci e lavorava pure per loro. Fu arrestata per spionaggio: si presentò al plotone d’esecuzione con un cappello di paglia di Firenze e rifiutò la benda sugli occhi. Dei 12 fanti francesi incaricati di ucciderla, solo uno la colpì al cuore: gli altri sbagliarono mira (Offeddu, CdS).
Conchiglie Cose trovate dai poliziotti francesi in casa di Mata Hari: «30 paia di calze, 8 corpetti, moltissimi biglietti da visita di ufficiali e diplomatici, 3 veli, 3 busti, costumi di scena, camicie da notte, 7 abiti da principessa, sottovesti, conchiglie mammellari» (ibidem).
Zoo Kathleen Buckingham ha esaminato i prestiti di panda da parte di Pechino ai Paesi stranieri nell’ultimo mezzo secolo e in particolare dal 2008. Ha così scoperto che i panda giganti inviati oggi dalla Cina all’estero sono una cinquantina e che tutti hanno preceduto o seguito un accordo miliardario. Memorabile lo scambio con la Scozia nel 2011, dopo che i leader cinesi avevano cancellato le importazioni di salmone dalla Norvegia, rappresaglia per il Nobel della pace a Liu Xiaobo. Gli scozzesi accettarono di inviare 4 miliardi in salmoni, tecnologia petrolchimica e legata alle energie rinnovabili: pochi giorni dopo allo zoo di Edinburgo arrivò il panda Tian Tian. Francia e Canada, firmato l’accordo sull’uranio per le centrali atomiche, sono stati premiate con splendide coppie di orsetti in affitto. Regalo riservato anche all’Australia nel 2006, a Singapore e alla Thailandia, addirittura al Giappone nel 2012, prima dello scontro sulle isole Senkaku, e alla Malesia una decina di giorni fa, in occasione della visita ufficiale di Xi Jiping. Una coppia in affitto ad uno zoo frutta a Pechino 100mila dollari al mese, 1 milione all’anno, più di qualsiasi capolavoro artistico. Per questo i vertici del partito sono attenti a non inflazionare gli orsi del Sichuan, che devono restare una rarità, icona di eccellenza ambientale e certificato di amicizia privilegiata con la Città Proibita. Ne sa qualcosa Barack Obama che nel 2010, dopo aver ricevuto il Dalai Lama, vide ritirare unacoppia di panda dagli Usa (Visetti, Rep).
Bollini In Gran Bretagna, dove il governo spende ogni anno oltre 5 miliardi di sterline per trattare malattie legate al peso eccessivo dei cittadini (il 25% è classificato come «obeso»), si sono inventati i bollini sui cibi al supermercato: verde se un alimento è conforme a una dieta bilanciata, giallo se da usare con attenzione, rosse se da evitare. Il principio è questo: se ci sono oltre 17,5 grammi di grassi ogni 100, il semaforo è rosso, lo stesso vale per il sale oltre 1,5 grammi, e lo zucchero qualora si passino i 22,5. Alla fine i risultati sono paradossali: la Pepsi senza zucchero è più salutare del latte, il parmigiano ha il bollino rosso, la bevanda “Red Bull” verde (Zatterin, Sta).
martedì 22 ottobre
Equitalia/1 Maradona è andato da Fabio Fazio. Quando il conduttore gli ha chiesto come sta andando la questione dei 39 milioni di euro (mora su tasse non pagate) che deve a Equitalia, l’ex calciatore ha mostrato di non indossare orecchini e orologi, dato che, in una precedente visita in Italia, gli erano stati pignorati. Poi ha fatto il gesto dell’ombrello, come a dire «Che sono scemo a tornare in Italia anche con l’orologio?». Applausi e risate in studio. Il giorno dopo Fassina gli ha dato del «miserabile», Letta si è indignato, Equitalia ha commentato: «È assurdo che si possa consentire a Maradona di fare il gesto dell’ombrello in una tv pagata da tutti quei contribuenti che non evadono le tasse». Brunetta lo ha criticato perché «elevato a testimonial dell’evasione fiscale» eccetera.
Equitalia/2 Prima di Maradona altri hanno parlato di Equitalia. Il leghista Sergio Divina: «Gli italiani odiano Equitalia». Il suo collega di partito Matteo Salvini: «In alcuni casi Equitalia pratica lo strozzinaggio». L’ex presidente del Senato Renato Schifani: «Equitalia è un mostro aggressivo che quando azzanna divora». Il leader della destra Francesco Storace: «Equitalia si prepara a torturare i cittadini». Il legale di Maradona in Italia, Angelo Pisani, è il fondatore di una lista elettorale apparentata Pdl e Lega dal nome inequivocabile: «Noi consumatori-Liberi da Equitalia» (Rizzo, CdS).
Mantenimento Il tribunale di Monza, al quale si è rivolto Berlusconi per avviare la causa di divorzio, ha più che dimezzato l’assegno di mantenimento che ogni mese Silvio Berlusconi deve versare alla moglie separata Veronica Lario: da 3 milioni al mese a 1,4. Sul matrimonio Berlusconi-Lario sono in corso due cause distinte, l’una di «separazione consensuale» e l’altra di divorzio. La prima, avviata dopo 22 anni di matrimonio il 3 maggio del 2009 da Veronica Lario, si svolge a Milano perché in quel momento lì risiedeva Berlusconi. La seconda causa, di divorzio, è stata intentata quest’anno da Berlusconi ed è in corso dai giudici di Monza perché la Lario risiede nel territorio che fa parte del distretto di questo tribunale (Guastella, CdS).
Rete Il 96% delle case italiane, grazie all’integrazione tra reti fisse, mobili e satellitari, è collegato (o collegabile) alla rete Internet ad una velocità di almeno 2 megabyte al secondo (ma solo il 14% è raggiunto da banda ultralarga) a fronte di una media europea del 95,5%. Ma solo il 53% usa regolarmente internet, contro una media Ue del 70%. Mentre il 38% non l’ha addirittura mai usato (22% nella Ue a 28) (Baroni, Sta).
Smog Ad Harbin, città del nordest della Cina con 11 milioni di abitanti, le polveri sottili hanno superato 1.000 microgrammi per metro cubo, rispetto alla soglia di pericolo che l’Organizzazione mondiale della sanità fissa a 300. Quindi è stato imposto lo stop: chiuse le scuole, fermate le fabbriche, sospesi i mezzi pubblici, interrotte strade e autostrade. Oltre 40 voli cancellati perché lo smog, riducendo la visibilità a 10 metri, impediva ai piloti di vedere la pista dell’aeroporto. Il governo ha concesso un’amnistia agli automobilisti: chi fosse passato con il rosso, non riuscendo a distinguere il colore del semaforo, non verrà multato (Visetti, Rep).
mercoledì 23 ottobre
Pil Dopo la Cina nel 2000 e il Brasile nel 2010, quest’anno anche la Russia sta compiendo il sorpasso dell’Italia che scivola al nono posto per Pil. La banca dati del Fondo monetario internazionale non lascia dubbi: stimato in dollari a prezzi correnti, il Pil della Federazione russa era allineato all’Italia nel 2012 e sarà superiore di circa 50 miliardi di dollari alla fine del 2013. Sono 2.068 miliardi contro 2.117. Il Brasile è sopra a 2.190; il Canada appena sotto a 1.825 miliardi e l’India segue non distante (Fubini, Rep).
Wikipedia Smascherati 250 collaboratori di Wikipedia che, violando le regole dell’enciclopedia digitale gratuita che vuole essere il frutto di lavoro volontario e disinteressato, si facevano pagare da aziende e singoli individui per metterli in buona luce negli articoli pubblicati online.
Best workplace/1 Google, incoronata dalla società americana Great Place to Work «best multinational workplace», il miglior posto di lavoro al mondo. Al secondo posto Sas Institute e al terzo gradino Netapp, tutte aziende del settore Information technology. L’Italia resta completamente fuori dalla classifica Great Place to Work: nessuna delle imprese made in Italy ha raggiunto il range dei 25 migliori luoghi di lavoro. E diminuiscono pure le sedi italiane delle multinazionali presenti in graduatoria (erano dodici nel 2011, oggi sono otto) (De Cesare, CdS).
Best workplace/2 Uno dei programmi più noti di Google è il «20% time project», tempo libero puro per lavorare allo sviluppo di idee proprie. Ma c’è anche il Tgif (Thanks God It’s Friday - Grazie a Dio è venerdì), momento in cui Larry Page e Sergey Brin rispondono alle domande dei dipendenti senza esclusione di colpi (a seguire birra) (ibidem).
Cani Una nota contenuta nel manuale sulle norme igienico sanitarie presentato dalla Fipe, la Federazione che raggruppa i pubblici esercizi, dice che i cani possono entrare in ristoranti e bar a patto che siano accompagnati dal padrone, con tanto di guinzaglio e di museruola. Quindi presto dovranno essere rimossi i cartelli «Qui io non posso entrare».
giovedì 24 ottobre
Loren Nel 1974 Sophia Loren presentò una dichiarazione «a reddito zero», cioè un 740 senza quantificazione dell’importo. Dal punto di vista normativo, non equivalente alla omessa dichiarazione. La finanza calcolò l’imponibile per 920 milioni. Con un condono fiscale l’attrice versò 552 milioni, pari al 60% dei guadagni. Una percentuale più leggera rispetto al 70% che si sarebbe potuto applicare. Di qui un lungo contenzioso col fisco che iniziò a chiedere il 10% mancante. Ieri la sentenza: giusto applicare l’aliquota più leggera, perché quella al 70% sarebbe stata opportuna se l’attrice avesse omesso di dichiarare il reddito.
Colazione Il pubblicitario Maurice Saatchi va tutti i giorni a fare colazione accanto alla tomba della moglie, Josephine Hart (Battista, CdS).
Tutor Filippo Ferri, ex capo della squadra mobile di Firenze, dirigente di polizia implicato nel caso del G8 di Genova e figlio dell’ex ministro dei lavori pubblici (noto come il ministro dei 110 all’ora), è da tempo il responsabile della sicurezza del Milan. Tra i suoi compiti, in questi giorni, c’è quello di fare da tutor a Balotelli (Currò, Rep).
Car sharing Potrebbe diventare abituale anche da noi il car sharing fai-da-te: proprietari di auto mettono la loro macchina a disposizione di chi non ce l’ha, dietro pagamento di affitto. L’auto in condivisione all’estero è già realtà: c’è la tedesca Tamyca (abbreviazione diTake my car)che ha più di 3mila auto in gestione, la francese Buzzcar ha 65mila utenti e 7.500 auto. In America Relay-Rides, attivo in 49 stati, invoglia solo aprendo il sito con lo slogan: «Guadagna 100 dollari al mese affittando la tua auto!». Funziona così: Il potenziale cliente che non possiede un’auto s’iscrive alla piattaforma inserendo documenti d’identità e patente. Anche i proprietari, una volta iscritti, garantiscono standard di sicurezza impegnandosi a mantenere la vettura in buone condizioni. Una volta individuata l’auto si prenota on line o tramite un’app direttamente dallo smartphone. Si paga quanto si usa, risparmiando una media del 50% rispetto alle normali società di noleggio, e al termine si restituisce l’auto consegnando le chiavi al proprietario o in un posto comodo per entrambi (Scalise, Rep).
venerdì 25 ottobre
Schede In passato i calciatori più vivaci erano seguiti e spiati: capitò, per esempio, a Mario Basler del Bayern Monaco. Conferma Trapattoni: «In passato, nelle società che ho allenato in Italia, non era prassi inusuale tenere sotto controllo gli elementi più birichini. A essere investito dell’incarico era spesso un dirigente». Moratti e Tronchetti Provera fecero spiare Vieri, che poi, proprio per questo motivo, dovettero risarcire. Guardiola si sporcò l’immagine quando si seppe che l’agenzia Metodo 3 aveva ricevuto da lui l’incarico di pedinare Piqué durante i primi incontri con Shakira. Che controllare il calciatore sia prassi diffusa lo conferma anche l’esistenza di un’agenzia molto famosa che si occupa proprio di questo: Im-Scouting a Raman Gat, quartiere nord di Tel Aviv. Nei suoi archivi ci sono 50mila schede di calciatori provenienti da 45 campionati nazionali. Seguire un terzino costa da 15mila a 24mila euro (Sisti, Rep).
Donne Il World economic Forum rileva che, su 136 Paesi analizzati, l’Italia è al 124° posto nella parità di stipendi tra i sessi. A un anno dall’entrata in vigore della legge che obbliga le società pubbliche o quotate ad aumentare la percentuale del «genere meno rappresentato» (che spesso coincide con le donne), si vede che il 17,1% degli incarichi nelle aziende quotate è ormai esercitato da una donna, il doppio rispetto al 2011. E la presenza di cda esclusivamente maschili è appena il 20% del totale. Solo tre anni fa erano la maggioranza (Mastrobuoni, Sta).
Classifica Secondo la rivista ArtReview in cima alla classifica dei più grandi collezionisti d’arte c’è la sceicca Al-Mayassa Al-Thani, sorella dell’emiro del Qatar. Trentenne, laureata in scienze politiche nel North Carolina, spende 600 milioni di dollari l’anno per aggiudicarsi alle aste i più importanti capolavori. Suoi, per esempio, I giocatori di carte di Cézanne (250 milioni di dollari), dieci Rothko (310 milioni dollari), opere di Damien Hirst (20 milioni). Possiede anche quadri di Picasso, Mirò, Bacon e Warhol (Cavalera, CdS).
Latte Se fosse in vendita, il latte materno costerebbe più di 100 euro a litro (De Luca, Rep).
sabato 26 ottobre
Sciopero In Francia le squadre di calcio hanno proclamato lo sciopero dal 29 novembre al 1 dicembre. Protestano contro la nuova legge fiscale, in via di approvazione, per cui dovranno pagare allo Stato il 75% di tasse sulla parte di salario dei calciatori che supera il milione di euro l’anno. In ogni caso i club non dovranno pagare più del 5% del loro giro d’affari. In totale il fisco francese si aspetta di ricavare 44 milioni di euro, dei quali 20 versati dal solo Paris Saint-Germain dove giocano Ibrahimovic (14 milioni l’anno) e Cavani (10 milioni). L’altro club miliardario, l’As Monaco allenato da Claudio Ranieri, non verserà un euro perché è soggetto al regime fiscale del Principato di Monaco e non della Francia. Comunque con lo sciopero le squadre non otterranno il sostegno dei cittadini: l’85% dei francesi pensa che sia corretto imporre la tassa del 75% anche alle squadre di calcio, e trovano «ingiustificata» questa inedita protesta dei club (Montefiori, CdS).
Lusso Secondo un rapporto della A.T. Kearney pubblicato questo mese, il 2% dei cinesi sta consumando un terzo del lusso mondiale. Di qui ai prossimi cinque anni l’importanza degli acquirenti cinesi nel settore del lusso continuerà a crescere (Sta).
Anima gemella Sondaggio della rivista Libreriamo. Alla domanda su cosa vorrebbe che accadesse durante il viaggio, la metà dei pendolari risponde: incontrare l’anima gemella (Cappelli, CdS).
Daria Egidi
(ogni mattina il Fior da Fiore quotidiano su www.cinquantamila.it. Selezionare l’etichetta Fior da Fiore)