Il Sole 24 Ore 29/10/2013, 29 ottobre 2013
GLI USA SI CONCEDONO UN LUSSO CON LA CINA
Conseguenze dello shutdown permettendo, gli Stati Uniti chiuderanno il 2013 con una bella rivincita sulla Cina, che ogni tanto qualcuno definisce la nuova superpotenza mondiale, unico Paese in grado di insidiare la supremazia, in primis economica, americana. La soddisfazione arriva dal mercato dei beni di lusso: non solo gli Usa restano saldamente al primo posto con 62,5 miliardi di euro su un totale di 217 (dati Bain-Fondazione Altagamma), ma aumentano il divario con la Cina, che è solo al quarto posto dopo Giappone e Italia (sì, Italia), con 15,3 miliardi. Non basta ancora: mentre nel 2012 la crescita delle vendite di beni di lusso in Cina, a cambi costanti, era stata dell’8% contro il +4% degli Usa, nel 2013 si è fermata al 2,5%, mentre negli Stati Uniti le vendite hanno continuato ad aumentare del 4%.
Dulcis in fundo, New York è in cima alla top ten delle città dove si fa shopping di lusso, con 21,3 miliardi di acquisti (+6% sul 2012). Pechino e Shanghai sono al settimo e decimo posto, crescono del 3% e insieme arrivano "solo" a 9,9 miliardi.