Corriere della Sera 27/10/2013, 27 ottobre 2013
IL REGALO DI PIPPA CHE INFRANGE IL MURO DEL GUSTO
Due piedini e due manine d’argento, ricalcate sugli arti regali del principe George d’Inghilterra, tre mesi il 22 ottobre: è questo il regalo che la neozia Pippa Middleton avrebbe commissionato per circa 8 mila euro in occasione del battesimo del futuro re, lo assicura il Daily Mail. E a vedere quei tronchetti un po’ funerei viene subito da chiedersi per quale giravolta del pensiero e dell’anima sia potuto venire in mente a una fortunata signorina borghese di trent’anni appena compiuti un simile cadeau per un nipote appena nato, per quanto di nobili lombi. Con questo souvenir battesimale la mediatica Pippa ha infranto il muro del gusto, è riuscita a superare una nuova frontiera del kitsch. Una visione, quei quattro moncherini, che fa subito pensare a come ormai gli oggetti di pessimo gusto pervadano la nostra vita. Un tempo si sospettava che il muro che separava il kitsch dal sublime potesse anche essere sottile, da adesso non più. E pensare che quando Pippa apparve sulla scena, una mattina di due anni e mezzo fa, reggendo con grazia lo strascico della sorella Kate, sembrò un miracolo di equilibrio fra buono e cattivo gusto. Da allora Pippa era riuscita a mantenersi in faticoso bilico fra kitsch e sublime. Ultimamente però, forse rilassata per la nuova situazione sentimentale con il banchiere Nico Jackson che dovrebbe sposare a primavera, ha sbarellato parecchio e persino Tom Sykes, biografo di corte sul Daily Beast, l’ha messa fra le professioniste del malvestire.