V.M., l’Espresso 25/10/2013, 25 ottobre 2013
PASSERA E GLI AFFARI DEL COGNATO
Auto, moto, corse e perfino furgoni.
Siamo «l’unico editore specializzato in informazione motoristica online che copre tutti i target di riferimento della mobilità su due e quattro ruote». Giusto un anno fa, nell’ottobre 2012, Edimotive si presentava così al pubblico dei lettori e agli investitori pubblicitari. In effetti, grazie ai quattro siti Omniauto, Omnimoto, Omnicorse e Omnifurgone, la piccola società romana si è conquistata un suo spazio nell’arena sempre più affollata del Web. I ricavi, vicini l’anno scorso al traguardo dei 2 milioni di euro, continuano a crescere grazie anche a quelle che nei documenti societari vengono definite «partnership strategiche». In cima alla lista c’è l’accordo con Alitalia per la «fornitura di contenuti video firmati Omniauto.it e Omnimoto.it per la tv di bordo» degli aerei della compagnia. L’intesa risale al 2010 ed è proseguita anche negli anni successivi.
Va segnalata una coincidenza. Strada facendo, il fondatore Alessandro Lago è stato affiancato da un nuovo investitore nella compagine azionaria di Edimotive.
Il socio si chiama Filippo Salza e si porta in dote una parentela importante. Sua sorella Giovanna è la moglie di Corrado Passera, il banchiere che da amministratore delegato di Intesa fu il principale sponsor della cordata di patrioti promossa nel 2008 per salvare la compagnia di bandiera. Il giovane Salza, 31 anni, ha comprato una quota del 41,8 per cento di Edimotive, pari a quella del presidente Lago. Il resto fa capo a un terzo socio, Andrea Farina.
Il cognato di Passera non si limita a comprare le azioni. Nel luglio 2010 presta anche 100 mila euro alla società che nel frattempo ha trovato un partner del peso di Alitalia. Qualche mese dopo, siamo nel 2011, Edimotive ha bisogno di un prestito per finanziare nuove iniziative.
I soldi, 300 mila euro, arrivano grazie a due distinti finanziamenti (uno rinnovato a dicembre 2012) erogati da Intesa. Cioè la banca che fino a metà novembre di quell’anno è stata guidata da Passera, il cognato dell’azionista Salza. Quando si dice la coincidenza.