Antonio Angeli, Il Tempo 25/10/2013, 25 ottobre 2013
ADDIO A «ZUZZURRO», MATTATORE CON GASPARE A DRIVE IN
Andrea Brambilla, Zuzzurro nel mitico duo con Gaspare, è morto ieri sera a Milano. A darne l’annuncio sui social network è stato lo stesso «Gaspare», ossia Nino Formicola, intorno alle 23: «Zuzzurro e Gaspare da adesso non ci sono più». Brambilla aveva 67 anni e da tempo soffriva di un male incurabile. A settembre Zuzzurro aveva rivelato in un’intervista al Corriere della Sera che stava combattendo contro un carcinoma al polmone. La chemioterapia e la radioterapia l’avevano molto debilitato. Cionostante, aveva deciso di continuare a lavorare a teatro, chiedendo solo un po’ di «pazienza» al suo pubblico se qualche spettacolo fosse saltato senza preavviso. La carriera comica di Brambilla era cominciata sulla scena milanese negli anni ’70. Nel 1976 aveva conosciuto al Derby Club di Nino Formicola, con cui avrebbe dato vita all’affiatata coppia Zuzzurro e Gaspare. I due apparvero insieme per la prima volta in tv nel 1978 nella trasmissione della Rai Non stop ma raggiunsero il culmine della notorietà con la partecipazione allo show Drive In , regalando indimenticabili tormentoni al pubblico della tv. Nel 1986 lasciarono temporaneamente il video per dedicarsi al teatro, interpretando nella commedia di Neil Simon Andy e Norman (riproposta su Italia 1 nel 1991) il ruolo di due giornalisti costretti a sbarcare il lunario scrivendo articoli dozzinali per ogni genere di rivista, ed entrambi innamorati della loro vicina di casa.
Col passare degli anni le presenze in tv si diradano. Il 9 gennaio 2002 Brambilla ha un grave incidente stradale e così l’attività della coppia viene temporaneamente interrotta, per poi ripartire successivamente con nuovi spettacoli teatrali e qualche apparizione televisiva sempre più saltuaria. Dal 15 ottobre scorsosarebbe dovuto andare in scena a Milano lo spettacolo Non c’è più il futuro di una volta 2.0 , sempre in coppia con Gaspare, ma era stato cancellato proprio a causa del peggiorare delle condizioni di Zuzzurro.
Antonio Angeli