Gianfranco Ferroni, ItaliaOggi 25/10/2013, 25 ottobre 2013
NASCE L’ARCHIVIO ANSA-ALINARI
È nata una partnership tra Ansa e Alinari. La prima agenzia di stampa italiana e la più antica azienda operante nel campo della fotografia e della comunicazione per immagini hanno siglato ieri a Roma, presso l’associazione Civita, l’unione dei due archivi, per soddisfare le esigenze editoriali più sofisticate, offrendo un parterre di scatti che parte dalle fotografie dell’Ottocento fino ai servizi dei fotoreporter moderni. Un accordo commerciale ma anche emozionale, come ha detto il direttore dell’Ansa Luigi Contu: «I nostri archivi, insieme a quelli di Alinari, rappresentano un vero e proprio patrimonio per il paese. Ora, grazie a un semplice clic, si potrà vedere la cronaca del presente e del passato, e naturalmente emozionarsi, perché dietro ogni scatto c’è un’emozione e questo è molto più difficile da raccontare attraverso le parole». E il presidente di fratelli Alinari, Claudio De Polo Saibanti, ha sottolineato che se «l’Ansa nasce come agenzia di parole, Alinari come agenzia di immagini: la storia si fa con l’unione di queste due cose. Credo che i due gruppi, con i rispettivi patrimoni, possano creare insieme opportunità di grande cultura».
Il fascino delle raccolte Ansa e Alinari? Poter vedere la storia d’Italia attraverso le immagini, prima quelle in bianco e nero del gruppo fiorentino, poi quelle a colori dell’agenzia di stampa. Un esempio? Proprio dalla terrazza di Civita, scelta come location per presentare l’accordo, si ammirano via dei Fori Imperiali e il Colosseo. È così possibile guardare le fotografie dedicate alla costruzione della strada, agli orti di guerra realizzati ai lati dell’arteria stradale durante il secondo conflitto mondiale, all’arrivo delle truppe statunitensi che liberarono Roma, avendo sullo sfondo l’altare della Patria, e confrontare la policromia dell’immagine contemporanea, con la «paletta» della polizia municipale che al centro della strada blocca la circolazione del traffico privato. E poi i drammi navali (e umani) dell’Andrea Doria e della Costa Concordia, i protagonisti del grande schermo come Sofia Loren e Robert De Niro, J.F. Kennedy nel ristorante Alfredo all’Augusteo e Anna Magnani che legge una copia di Momento sera dedicata all’uccisione del presidente degli Stati Uniti. Un binomio vincente, quello tra Ansa e Alinari, che racconta oltre un secolo e mezzo di storia patria.
L’archivio sarà accessibile grazie al nuovo portale https://ansafoto.ansa.it/foto/, che da ieri ospita anche Alinari. I numeri parlano da soli: si tratta di 5,5 milioni di scatti Ansa, realizzati a partire dal 1945, e che si arricchisce ogni giorno con quasi 6 mila foto provenienti da tutto il mondo, una vera e propria miniera di immagini che offre la visione dei principali eventi di cronaca, politica, economia, sport e spettacolo. E Alinari, fondata a Firenze nel 1852, documenta la nascita della fotografia, testimoniata oggi da un patrimonio di 4 milioni di fotografie di proprietà. Fu Leopoldo Alinari, con i fratelli Giuseppe e Romualdo, a dar vita al laboratorio fotografico, cuore di quella ditta che ancora oggi porta il suo nome: era l’inizio di un’esperienza unica che, specializzatasi nei temi del ritratto fotografico, delle vedute di opere d’arte e di monumenti storici, riscosse un immediato successo nazionale e internazionale. Oggi Alinari è un marchio che garantisce un secolare bagaglio di esperienza unito a un’aggiornatissima professionalità tecnologica. Nel 2001 venne inaugurato l’archivio digitale. Ieri l’accordo con l’Ansa, con l’obiettivo di continuare a raccontare l’Italia.