Sandra Riccio, La Stampa 20/10/2013, 20 ottobre 2013
AI PIEDI DI PUNK E STAR DEL CINEMA LE DR. MARTENS CAMBIANO PADRONE
Le Dr. Martens potrebbero presto cambiare proprietario. A puntare sulle Docs, simbolo della cultura punk e inseparabili compagni di generazioni di spiantati giovani contro corrente, è un blasonato fondo dell’alta finanza di Londra, Permira. L’affare sarebbe a un passo dalla firma che è attesa, stando alla stampa britannica, già il mese prossimo.
Per portarsi a casa le scarpe rese leggendarie dagli Who, il fondo sarebbe disposto a mettere sul piatto ben 300 milioni di sterline (355 milioni di euro). Oltre il doppio di quanto chiesto a febbraio dell’anno scorso dalla storica proprietà, la famiglia Griggs, che aveva fatto sapere di essere intenzionata alla cessione, nel caso fosse arrivata l’offerta giusta. La somma intorno alla quale si poteva concludere l’affare era stata fissata sui 120 milioni di sterline (140 milioni di euro).
Ora Permira, che già ha in mano quote in brand dell’alta moda e del fashion più patinato come Valentino Group e Hugo Boss, sarebbe disposta a pagare molto di più. Con l’obiettivo poi di far crescere il marchio degli scarponcini cult anche sul mercato asiatico. Nel mirino ci sarebbe anche un potenziamento delle vendite online sull’onda, forse, della riscoperta delle Dr. Martens. Finite per un periodo in soffitta, dopo lo sfiorire dei tanti movimenti underground degli ultimi decenni del ‘900, stanno di nuovo ricomparendo ai piedi dei più giovani. A calzarle oggi sono anche teen-star come l’attrice Emma Watson e la cantante Miley Cyrus. Certo lo spirito non è quello degli anni ’60, ‘70 e ‘80 quando le Dr. Martens diventarono l’uniforme di mod, punk e skinhead pronti a seguire i passi delle band musicali più celebri dell´epoca, dagli Who fino a Clash e Sex Pistols.
A dispetto di periodiche crisi, il marchio ha continuato a vendere bene. L’anno scorso ha fatturato 110 milioni di sterline per un utile pre-tasse oltre i 13 milioni. Ora, dopo averci, per così dire, camminato dentro per mezzo secolo, Max Griggs, erede della famiglia, ha deciso che è il momento adatto per vendere. Una quota di quanto incassato andrà anche agli eredi dell’inventore delle Martens che detengono ancora dei diritti, il tedesco Klaus Maertens e il suo socio Herbert Funck. Furono loro, a metà anni ’40, poco prima della fine della guerra, a creare in Germania l’inconfondibile suola speciale ad aria usando pneumatici abbandonati dalla Luftwaffe.
Qualche anno dopo la loro azienda venne ceduta a un imprenditore inglese, Reginald Griggs. Negli anni ’60 il primo stivaletto con le caratteristiche cuciture gialle arrivò nei negozi di Londra. Inizialmente molto popolari soprattutto tra la working class, che le sceglieva per la loro robustezza e per gli utilizzi in cantiere o in fabbrica, le Dr. Martens furono adottate anche dalla cultura giovanile per poi finire, da lì a poco, nell’olimpo delle icone rock grazie alla musica e ai suoi interpreti. Ora Permira sta preparando le Docs a una nuova sfida e proverà a farle diventare un’icona glamour in tutto il mondo.