Massimo Gaggi, Sette 18/10/2013, 18 ottobre 2013
MANHATTAN IL MERCATO IMMOBILIARE DEI SUPER-RICCHI
Settantacinque milioni per un attico in un condominio di lusso al numero civico 828 della Fifth Avenue: l’acquisto del miliardario russo Roman Abramovich proprietario, tra l’altro, della squadra inglese di calcio del Chelsea, rappresenta un nuovo record per quanto riguarda gli appartamenti venduti nelle cooperative. Ma non è un primato assoluto per Manhattan, dove la sempre più alta concentrazione di miliardari ha spinto il mercato degli immobili di lusso verso quotazioni incredibili. Al momento il record è quello della “penthouse” su tre piani in cima all’hotel Pierre – un vecchio grattacielo affacciato su Central Park che è ormai un “landmark” della città – messa sul mercato a 125 milioni di dollari. Ma il costruttore di una delle nuove torri di “midtown”, ora in via di completamento sulla 52esima strada, ha già detto che batterà quel record: metterà in vendita il suo appartamento più lussuoso a 130 milioni. Cinque camere da letto, dieci bagni, piscina, campo da tennis coperto e una sala di proiezione con schermo Imax. Singole follie, certo, ma il mercato dei super-ricchi che affluiscono a Manhattan da ogni parte del mondo continua a crescere a vista d’occhio: fino a pochi anni fa 25 milioni era un prezzo record, oggi ci sono ben 19 condomini e cooperative che hanno messo sul mercato appartamenti a un prezzo di almeno 50 milioni di dollari. E negli ultimi tre mesi (luglio-settembre) a fronte di un aumento del 18 per cento delle vendite di case a New York, le transazioni da oltre 4 milioni di dollari sono salite addirittura del 40 per cento.