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 2013  ottobre 18 Venerdì calendario

«UN CERCHIO MAGICO? IO, FRANCESCA E LE ALTRE CI VOGLIAMO BENE E FACCIAMO COSE SEMPLICI»


ROMA — «Cosaaa? Ma no, ma quale “cerchio magico”... Ora le spiego bene: intanto, però, se permette, io e Francesca ci scartiamo qualche caramella, eh?».
(Palazzo Grazioli, primo pomeriggio di ieri: immaginate un gran salone, con i candelabri accesi e i lampadari che luccicano. Sedute al tavolo, dove hanno da poco finito di mangiare, il sottosegretario Jole Santelli e Francesca Pascale, la fidanzata del Cavaliere. Lui, Berlusconi, è invece in un’altra sala, a un altro tavolo, e sta congedando i ministri che aveva invitato a colazione ).
Le caramelle comunque ingrassano.
«Sì, ma queste sono irresistibili».
Va bene, torniamo al «cerchio magico».
«Siamo solo un gruppo di amiche. Ci vogliamo bene, ci conosciamo da un sacco di tempo. E insieme facciamo cose semplici, banali...».
Tipo?
«Tipo che l’altra sera, per dire, io e Barbara Saltamartini eravamo a cena in un locale con due nostri amici. A un certo punto però mi telefona la Maria Rosaria Rossi, e mi fa: io e Francesca siamo a Grazioli, voi? Ah, capito, vabbé, allora veniamo a berci una cosa lì pure noi. E dieci minuti dopo si sono presentate».
Cene che poi...
«No, aspetti, mi faccia finire: io e la Saltamartini sa da quanto ci conosciamo? Da almeno 20 anni, perché lei frequentava l’università con mia sorella. E la De Girolamo? Con Nunzia ci conosciamo proprio da una vita. Così come con Francesca: siamo amiche da ben prima che lei si fidanzasse con Berlusconi».
Stavo dicendo che queste cene, poi, secondo alcuni osservatori, diventano summit, veri consigli di guerra per amazzoni fedeli...
«Bah, non vorrei deluderla: in realtà, a cena, grazie al cielo, è l’unico momento in cui possiamo evitare di parlare delle solite cose, di politica e alleanze, del Pdl e via elencando. Poi, certo, detto questo...».
Ecco, appunto: detto questo?
«È chiaro che siamo tutte legate, e dico tutte pensando anche a Michaela Biancofiore o alla senatrice Maria Rizzotti...».
La Rizzotti è chirurgo plastico, giusto?
«Sì, esatto... è chiaro, dicevo, che poi noi siamo comunque tutte legate a Silvio Berlusconi non solo da un profondo spirito politico: ma anche e soprattutto da un rapporto personale, privato, dove se è vero che prevale affetto puro, purissimo, è giusto ammettere che ha un notevole peso specifico anche tutto quel suo straordinario carisma».
Capito: un nuovo «cerchio magico» berlusconiano c’è, esiste.
«Il capo è lui: su questo siamo tutte d’accordo. Poi, come si sa, ciascuna di noi vive questo momento così particolare per il Pdl con sfumature diverse».
Sfumature?
«Direi che è il termine più giusto da usare».
Lei è con Alfano, giusto? La Saltamartini sembra più vicina a Lupi. La De Girolamo fa la De Girolamo, cioè quella fedele al Cavaliere senza se e senza ma, Rossi e Biancofiore un po’ più ultrà, ancora nel nido dei falchi. Francesca Pascale nel ruolo della regina. Eppure vi vedete regolarmente a cena. Una specie di correntone democristiano.
«Berlusconiano, vorrà dire...».