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 2013  ottobre 17 Giovedì calendario

E IL BELGIO FESTEGGIA IL “SUO” ADAMO


Lo trovi in quasi tutti i karaoke del Giappone, terra dove - a voler essere pignoli - è stato 38 volte. Salvatore Adamo compie il primo novembre settant’anni e ne festeggia cinquanta da crooner, una lunga storia segnata da 500 canzoni incise e oltre 100 milioni di dischi venduti a forza di ballate impregnate di notti, spiagge, nostalgia e amori spesso delusi e segreti. Non ha mai mollato, dunque non ha avuto bisogno di ritornare.
Il suo ultimo album - La grande roue (2012) - ha piazzato 50 mila copie in Francia e 10 mila in Belgio, la sua terra d’adozione. «Finché sto bene vado avanti», ripete il cantante, figlio di emigrati siciliani, nato a Comiso e cresciuto a Jemappes, in Vallonia. Il primo hit è del 1963 (Sei qui con me), ma le canzoni che lo rendono celebre sono Dolce Paola (specchio di chiacchierata amicizia con Paola Ruffo di Calabria), Lei (usata in due film da Nanni Moretti),
Affida una lacrima al vento (Festivalbar 1968) e La Notte, brano che ha interpretato di recente dal vivo a Bruxelles a fianco di Vinicio Capossela. Personaggio discreto, vive a Uccle. Il tempo è stato gentile con lui e lui lo ha ringraziato mantenendo garbo e stile.
Il 31 sera suonerà al Cirque Royal di Bruxelles, una festa di compleanno con il suo pubblico, fra lacrime e sorrisi. A guardare indietro, non potrebbe andare diversamente.