varie, 15 ottobre 2013
Ercole Meloni, 72 anni. Ricco commerciante che aveva fatto i soldi con una macelleria poi venduta per mettersi a gestire un’agenzia di scommesse, da giovane aveva messo incinta una donna e poi non aveva voluto riconoscere il figlio
Ercole Meloni, 72 anni. Ricco commerciante che aveva fatto i soldi con una macelleria poi venduta per mettersi a gestire un’agenzia di scommesse, da giovane aveva messo incinta una donna e poi non aveva voluto riconoscere il figlio. Lo fece solo quando il bambino, di nome Roberto, compì 6 anni: nel frattempo s’era già sposato con un’altra e aveva avuto altri due figli. Pochi giorni fa Roberto, ormai quarantottenne, falegname disoccupato talvolta dedito all’alcol, qualche precedente penale, residente con la mamma che gli passava parte della pensione, entrò nell’agenzia di scommesse del padre, gli puntò addosso una Beretta con la matricola cancellata e lo ammazzò con tre colpi. Continuò a sparargli anche quando lo vide morto a terra. Ai carabinieri disse: «Mi ha fatto vivere un inferno». Intorno alle 20 e 30 di martedì 9 ottobre nel quartiere Is Mirrionis a Cagliari.