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 2013  ottobre 12 Sabato calendario

LA FAMIGLIA DI TOTTI LA SMETTE CON IL PUPONE


La sua Roma viaggia prima in campionato, ma la sua avventura imprenditoriale con la moglie Ilary Blasi è andata in fuorigioco poche settimane fa. Francesco Totti, il capitano della squadra giallorossa, ha dovuto infatti mettere in liquidazione la Never Without You srl di cui lui e la consorte detenevano il 50% (l’altra metà era di Candido Monacelli e Isabella Cozzi), costituita a Roma dieci anni fa. L’obiettivo, allora, sancito nell’oggetto sociale, prevedeva l’attività di «commercio all’ingrosso e al minuto, produzione e distribuzione di capi di abbigliamento per uomo, donna, bambino e sportivo, camiceria, maglieria e accessori, anche in pelle». Totti e la Blasi, che si occupa anche di disegnare le collezioni, si erano lanciati nell’abbigliamento col marchio del quale il Pupone e la conduttrice di Le Iene figuravano come testimonial a fianco di altri campioni del calcio come Massimo Ambrosini.

La famiglia Totti e i suoi soci erano stati aiutati nello sviluppo del brand da una società: la Brain Management, il gruppo guidato da Riccardo Antonioni che si occupa di consulenze alle aziende nel settore moda, con l’obiettivo di sviluppare, anche a livello internazionale, la nuova linea di abbigliamento, attraverso una catena di negozi monomarca in franchising che, dopo gli showroom di Roma e Milano, prevedeva addirittura punti retail anche all’estero, dalla Gran Bretagna alla Spagna, fino all’Asia. Ma l’iniziativa non è mai decollata. Anzi, a conti fatti, in dieci anni ha segnato utili per poco meno di 70mila euro con un giro d’affari irrisorio (tranne i 750mila euro di ricavi nel 2009) e nell’ultimo biennio (2011-2012) ha accumulato perdite per oltre 65.000 euro. Di qui la chiusura dei battenti.