Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2013  ottobre 03 Giovedì calendario

MODERATI

deologie opposte possono trovare punti di convergenza e d’accordo nelle loro frange estreme, pur restando ben distinte rispetto ai programmi e ai fini ultimi da cui solo dipende la loro collocazione nell’uno e nell’altra parte della diade. Secondo Ludovico Geymonat, che si è sempre proclamato un estremista (di sinistra), il blocco moderato sarebbe quello che si è costituito dopo la Liberazione, ossia l’arco costituzionale che va dai comunisti ai democristiani: gli uni e gli altri hanno rinunziato alla trasformazione rivoluzionaria della società ereditata dal fascismo e si sono accontentati della democrazia. In una rivista di estrema destra, Elementi, Solinas ha scritto: «Il nostro dramma odierno si chiama moderatismo. Il nostro principale nemico sono i moderati. Il moderato è naturalmente democratico».