2 ottobre 2013
Maria Pia Granero, 64 anni. Di Pinerolo (Torino), un figlio che vive in Germania, sposata con Lorenzo Osella, 65 anni, che l’altra mattina all’alba, durante un litigio, afferrò un coltello da cucina e le infilò la lama più volte nella gola, quindi pulì il pavimento con un asciugamano, si tolse la vestaglia sporca di sangue, si cambiò, andò a buttare gli stracci insanguinati in un cassonetto a un chilometro di distanza ma una volta rincasato telefonò ai parenti e gli disse di chiamare i carabinieri, ai quali spiegò d’aver ammazzato la moglie perché soffriva di crisi nervose
Maria Pia Granero, 64 anni. Di Pinerolo (Torino), un figlio che vive in Germania, sposata con Lorenzo Osella, 65 anni, che l’altra mattina all’alba, durante un litigio, afferrò un coltello da cucina e le infilò la lama più volte nella gola, quindi pulì il pavimento con un asciugamano, si tolse la vestaglia sporca di sangue, si cambiò, andò a buttare gli stracci insanguinati in un cassonetto a un chilometro di distanza ma una volta rincasato telefonò ai parenti e gli disse di chiamare i carabinieri, ai quali spiegò d’aver ammazzato la moglie perché soffriva di crisi nervose. All’alba di martedì 29 settembre in un appartamento a Pinerolo (Torino).