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 2013  ottobre 02 Mercoledì calendario

MUSICA

«Qui nello spogliatoio e sul pullman mettono la musica! Se in Italia mentre ti portano allo stadio per la partita c’è qualcuno che fa un sorriso, scoppia un casino» (Emiliano Viviano, in prestito all’Arsenal).

ORCHESTRA «Il Napoli sta diventando una squadra europea, con pazienza e senza primedonne. Non ho mai cercato un Maradona che risolva tutto da solo, ma un’orchestra» (Aurelio De Laurentiis).

FERRARI «Chi mi compra, compra una Ferrari e chi compra una Ferrari mette la benzina super e la guida a pieni giri in autostrada. E invece, quand’ero a Barcellona, Guardiola ha alimentato la Ferrari col diesel e ci ha fatto un giretto in campagna. Tanto valeva comprarsi una Fiat» (Zlatan Ibrahimovic).

STORIA «Rossi ad Aragon era in condizione di lottare per la vittoria, ma ha sbagliato gomma. Però ha fatto un passo avanti. Per me lui è il migliore della storia, non solo per le vittorie e per il talento, ma anche per quello che ha portato in questo sport. Ma è difficile restare a questo livello per dieci anni» (Jorge Lorenzo).

PRESSIONE «Troppa pressione? Ma va. Se sei ambizioso è dove vuoi trovarti. Se sei in una squadra che non ha tensioni addosso, vuol dire che sei finito in un team perdente. E qui ai Knicks abbiamo tutte le carte in regola per vincere» (Andrea Bargnani alla sua prima stagione a New York).

DURA «La ginnastica non è come altri sport: non puoi fermarti 2-3 giorni, è dura. Io ho scelto di farla ad alto livello e si può fare solo così: sveglia tutti i giorni alle 6, in pullman in palestra, 8 terapia, 9-13 allenamento, pausa pranzo, 14-16.30 allenamento e poi scuola. E riposo. E appena ho sonno, dormo. Poca tv, non leggo mai, mi interessa solo la ginnastica» (Vanessa Ferrari).

MALEDIZIONE «Abbiamo parlato già diverse volte e mi è sembrato un ragazzo serio, deciso, concentrato. Sa quello che vuole e svendo ancora 27 anni sta appena entrando in quelli che dovrebbero essere i suoi anni migliori. Così penso sia la persona giusta per sfatarla questa presunta maledizione della maglia iridata» (Giuseppe Saronni, team manager del neocampione del mondo Rui Costa).

SFORTUNATO «Con le slot machine. Pochi cent. Ho sempre perso, meglio così. In Germania si dice: sfortunato al gioco, fortunato in amore» (le esperienze a Las Vegas di Michael Schumacher).