www.cinquantamila.it, 1 ottobre 2013
FIOR DA FIORE USCITO SUL FOGLIO 30 SETTEMBRE 2013
Cinquantamila.it,
domenica
22 settembre
Kenya A Nairobi, nel lussuoso centro commerciale Westgate, un gruppo di uomini armati (5 o 10 secondo le prime ricostruzioni), vestiti di nero e col volto coperto, ha cominciato a sparare all’impazzata poco prima dell’una. Poi, dopo una decina di minuti, i terroristi sono saliti al secondo piano e dal balcone superiore hanno lanciato delle granate. I testimoni hanno raccontato che i killer urlavano: «I musulmani possono alzarsi e andarsene, gli altri li uccidiamo». Si sono poi asserragliati all’interno di un negozio e ieri sera risultavano ancora prigioniere 36 persone. Il commando pare composto da somali: è arrivata una rivendicazione via Twitter di Al Shebab, il gruppo di integralisti somali affiliati ad Al Qaeda, in guerra con il Kenya da quando nel 2011 le truppe di Nairobi oltrepassarono il confine per dare la caccia ai miliziani che uccidevano turisti occidentali nei resort sulla costa.
Affitti Si è deciso di non rinnovare i contratti d’affitto stipulati dalla Camera negli anni Novanta, e ora in scadenza, per 122 postazioni esterne a Montecitorio. Uffici, segreterie, sale riunioni, saloni per le conferenze che nel periodo 2018-2036 sarebbero costati 600 milioni di euro. D’ora in avanti ciascun onorevole dovrà scegliere: piazzarsi negli spazi che si stanno recuperando all’interno degli immobili di proprietà della Camera oppure prendere in locazione una stanza pagandola di tasca propria. Gli immobili che verranno lasciati sono di proprietà della società Milano 90 dell’imprenditore romano Sergio Scarpellini (Martirano, CdS).
Scontrini La città dove si fanno di più gli scontrini è Genova (non lo fa 1 su 10). Dove se ne fanno meno è Napoli (non lo fanno 8 su 10). Male anche Roma e Palermo, con 6 esercizi su 10 che non ne fanno. Mentre quasi in linea con la media nazionale figura Milano, 3 su 10. A livello nazionale, i numeri su bar, ristoranti e negozi dicono che fra 166.737 controlli fatti da gennaio a maggio 2013, il 33% è risultato irregolare (Sta).
Tifosi/1 Nel 2009 il 56% degli italiani si dichiarava tifoso di qualche squadra di calcio. L’anno successivo era il 52%. Nel 2011 la percentuale era scesa a 45, nel 2012 a 43. Quest’anno 36%. All’interno di questa cifra, il 47% si dichiara «ultratifoso» (l’anno scorso era il 43%). Parallelamente, si è ridimensionato il tifo «tiepido», ormai poco più del 20% (Diamanti, Rep).
Tifosi/2 La Juventus è la squadra con più tifosi, seguono Milan e Inter. Il Napoli e la Roma confermano una presenza significativa, ma delimitata, anche dal punto di vista dei confini (ibidem).
lunedì 23 settembre
Nairobi Le forze speciali keniote e una squadra di forze speciali israeliane stanno cercando di stanare il commando di terroristi somali che ha fatto irruzione nel centro commerciale Westgate di Nairobi. Intanto arrivano le cifre: i morti sono più di 70 e i feriti 175. I killer sono 10-15, uno era stato catturato sabato (è morto all’ospedale per le ferite). Nel gruppo ci sarebbero somali della diaspora (di cui tre dagli Usa, uno dalla Finlandia) e almeno una donna: potrebbe trattarsi di una britannica convertita all’Islam, Samantha Lewthwaite, celeberrima “Vedova Bianca” degli attentati del luglio 2007 nel metrò di Londra. Si sa per certo che i terroristi di Al Shebab hanno rastrellato i negozi, preso ostaggi, in alcuni casi passando per le armi chi non era musulmano (hanno fatto delle domande per sincerarsi della fede), risparmiando i musulmani.
Vedova Samantha Lewthwaite, 29 anni, è la vedova di Jermaine Lindsay, uno dei kamikaze anglomusulmani che il 7 luglio 2007 misero a segno gli attentati a Londra, causando la morte di 52 persone e il ferimento di altre 700. Lindsay portò la bomba che esplose sulla metro in transito fra King’s Cross e Russell Square, uccidendo 29 persone. Aveva avuto un figlio da Lewthwaite, una britannica nata a Aylensbury, con padre ex militare, convertita all’Islam a 18 anni. Gli ex compagni si scuola ricordano Samantha per la passione che aveva per i gossip, la musica pop e David Beckham ma dopo la conversione era cambiata, al punto che la famiglia non fu presente alle nozze con Linday. Dopo gli attentati di Londra, vestì i panni della donna inconsapevole, facendosi fotografare mentre portava in passeggino la figlia nata tre mesi dopo la morte del padre. Ma in seguito fuggì in Africa Orientale unendosi agli Shabaab. In Somalia ha avuto un terzo figlio ed è stata vista in più occasioni assieme a Habib Ghani, un jihadista anch’egli britannico che si faceva chiamare Osama al-Britani, ucciso in un’imboscata il 12 settembre scorso (Molinari, Sta).
Bricklayer In Gran Bretagna fare il “bricklayer”, ovvero il muratore, è diventato uno dei mestieri più sicuri e redditizi, con un salario medio di 40mila sterline all’anno (circa 50mila euro), quasi il doppio del reddito medio annuo nazionale. Merito della rinascita del mercato immobiliare: i prezzi delle case aumentano al ritmo più alto degli ultimi sette anni. La crescita negli ordini delle costruzioni nel 2012 è stata del 32%, il più alto dal 2007, e nel periodo aprile-giugno del 2013 è aumentato del 20% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente (Franceschini, Rep).
martedì 24 settembre
Alitalia Il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, parlando di Alitalia ha detto: «Non ci sono preclusioni del governo a un passaggio di Air France-Klm dal 25% al 50%». Ma francesi e olandesi non sono proprio desiderosi di acquistare le quote che tra solo un mese gli azionisti italiani potranno vendere: scade il patto siglato cinque anni fa e che finora ha impedito loro di farlo. Ad Air France-Klm potrebbero bastare 150 milioni di euro per prendere il controllo della compagnia, ma altri 150, magari forniti dalle banche, sono immediatamente necessari ad Alitalia per continuare a funzionare (Montefiori, CdS).
Telecom La compagnia spagnola Telefonica, già presente nel capitale Telecom, sarà il primo azionista con il 22 per cento. Nella cassaforte Telco calerà la quota di Generali, Intesa e Mediobanca. Il valore dell’operazione non è ancora noto. I passaggi prevedono un primo aumento per far salire gli spagnoli al 66% di Telco, seguito da una seconda ricapitalizzazione per passare al 70%. È prevista infine un’opzione call per il restante 30. Particolare importante: fino al gradino del 70% la governance dovrebbe rimanere italiana. Tutte e tre le società italiane hanno già manifestato l’interesse a uscire dall’avventura Telecom.
Germania I risultati definitivi del voto tedesco. Affluenza alle urne: 71,5%. Cdu-Csu 41,5% Spd 25,7% Die Linke 8,6% Verdi 8,4% Sotto la soglia di sbarramento (5%): Fdp, AfD, Pirati, altri. Così i seggi: 311 Cdu-Csu, Spd 192, Die Link 64, Verdi 63. Il governo considerato più probabile è la Grosse Koalition tra Cdu-Csu e socialdemocratici (Spd) per un totale di 503 seggi. Merkel ha già chiamato il leader Spd, Sigmar Gabriel, il quale tuttavia si è mantenuto freddo alla proposta della coalizione: il suo partito non ha nessuna intenzione di farsi «stritolare», come è accaduto ai liberali. Ha precisato: «La Cdu deve essere disposta a pagare un prezzo».
Westgate In serata il governo del Kenya ha annunciato di aver liberato il centro commerciale Westgate di Nairobi. Sono stati uccisi 10-15 killer. Più di 10 individui, legati in qalche modo all’attentato, sono stati arrestati all’aeroporto “Kenyatta”, mentre erano in partenza per l’estero.
Bartali Gino Bartali è stato proclamato “Giusto tra le Nazioni” titolo che spetta a una persona che ha messo a repentaglio la propria vita per salvare anche un solo ebreo dalla Shoah. Tra settembre 1943 e giugno 1944, con la scusa di allenarsi, nascondeva falsi documenti sotto al sellino della sua bicicletta e li trasferiva per le città: ha salvato così circa 800 ebrei. Inoltre ospitò nella cantina di un suo appartamento a Firenze una famiglia di profughi ebrei.
Doping/1 Devis Licciardi, fondista dell’Aeronautica Militare, per eludere i controlli dell’antidoping si è messo un pene finto da cui usciva urina pulita. Il kit si compra sul web: costa circa 130 euro, è disponibile in cinque diverse tonalità, si collega a un serbatoio di urina sintetica da inserire nell’ano (Intorcia, Rep).
Doping/2 I calciatori Bucchi e Monaco, del Perugia, positivi al nandrolone, diedero la colpa alla carne di cinghiale, Fernando Couto a uno shampoo, Edgar Davids allo sciroppo per la tosse, Linford Christie all’avocado, il mezzofondista Dieter Baumann al dentifricio, il campione di bob Lenny Paul al ragù alla bolognese. Colpa delle fettuccine anche la positività di Peruzzi e Carnevale alla Fentermina: dichiararono di aver assunto pillole per smaltire la pastasciutta. Di recente, Alberto Contador se l’è presa con la bistecca spagnola. La squadra ciclistica Pdm, sospettata di doping, lasciò il Tour del ’91: gli atleti, dissero, stavano male per colpa dell’aria condizionata. Il marciatore spagnolo Daniel Plaza imputò la positività al sesso orale con la moglie incinta, LaShawn Merritt la necessità di migliorare le prestazioni a letto, il ciclista tedesco Christian Henn una tisana della suocera per la virilità, stessa ragione per cui Adrian Mutu giustificò la cocaina (che Gilberto Simoni invece disse d’aver trovato nelle caramelle del Perù di una zia suora). Scuse anche quando si viene trovati con scatole di farmaci in auto: il ciclista lituano Rumsas disse che erano medicine per la suocera, il belga Vandenbroucke per il cane. Allo specialista di ciclocross De Clercq trovarono i diari di allenamento con le sostanze assunte: disse che stava lavorando a un romanzo (ibidem).
mercoledì 25 settembre
Industria Nel rapporto sulla competitività in Europa che verrà presentato oggi dalla Commissione Ue si legge che l’Italia sta vivendo «una vera e propria deindustrializzazione», con l’indice della produzione industriale che «ha perso 20 punti percentuali dal 2007», e con una competitività sul costo del lavoro che «si è erosa in modo considerevole negli ultimi 10 anni». Il nostro Paese, nella corsa verso l’uscita dalla crisi, è stato ormai superato dalla Spagna. Nell’Eurozona, oltre all’Italia, altri Paesi dal 2007 al 2012 hanno visto peggiorare la produttività: Finlandia, Francia e Lussemburgo (Offeddu, CdS).
Acqua Secondo il dossier di Federutility, la federazione delle imprese energetiche e idriche, in Italia le bollette dell’acqua non pagate da almeno due anni (per le quali si può parlare tecnicamente di morosità) ammontano 3,8 miliardi di euro. In cima alla lista dei peggiori pagatori ci sono i cosiddetti “utenti di servizi all’ingrosso”, grandi consumatori come le industrie e i distretti artigiani. Per loro il tasso di morosità arriva al 23,6%. Al secondo posto ci sono le amministrazioni pubbliche locali con l’8% e poi quelle centrali con il 6,5%. Molto peggio degli utenti domestici, dove la morosità si ferma al 3% (Salvia, CdS).
Schiscetta/1 Nell’Italia del dopoguerra la chiamavano «schiscetta» (da schisciare, cioè schiacciare, per chiudere il portavivande). Adesso si chiama lunchbox. Il 73% degli italiani si porta il pranzo da casa. Secondo il rapporto Coldiretti/Censis sono 7,7 milioni e circa 3,7 milioni dichiarano di farlo regolarmente. Soprattutto le donne (61%), tra i 25 e i 40 anni (44%). Chi si porta il pranzo da casa non si accontenta del panino, ma prepara insalate di pasta e riso (oltre il 50%) (Salemi, Sta).
Schiscetta/2 Secondo Adusbef il prezzo di una bottiglia d’acqua da mezzo litro negli ultimi dieci anni è cresciuto del 217%, e quello della pizzetta del 199%. Primo piatto, macedonia, acqua e caffè in un bar-self service costano anche 13,10 euro contro i 3 della schiscetta (ibidem).
giovedì 26 settembre
Telecom/1 Sull’acquisto di Telecom da parte della spagnola Telefonica, Letta, dopo un generico beneplacito, ammette che «la rete è un asset strategico e su questo non vogliamo mollare». Invece il presidente di Telecom Italia, Franco Bernabè, davanti ai senatori della Commissione Lavori Pubblici e Industria ha detto: «Del passaggio di mano di Telco il management lo ha appreso dai comunicati». Intanto Copasir, la Commissione parlamentare di controllo sui servizi segreti, ha dato l’allarme: «Il passaggio agli spagnoli pone seri problemi di sicurezza nazionale per l’Italia».
Telecom/2 La rete Telecom: 102 milioni di chilometri di cavi e fili. E poi centrali, centraline, ponti radio eccetera per un valore che potrebbe arrivare, secondo qualche conto, a 15 miliardi di euro (Rizzo, CdS).
Telecom/3 «La rete fissa non significa soltanto “comunicazioni voce” attraverso i cavi in rame ma, oggi e soprattutto in prospettiva, significa i cavi in fibra ottica che trasportano i macro-dati. I Big data, appunto. Quelli di cui ha fame ogni governo e intelligence del mondo. Che siano quelli dei propri cittadini. O, ancora meglio, quelli di altri Paesi. (...) si scopre infatti che, con la cessione agli spagnoli di Telefonica, si consegna serenamente al mercato la proprietà di quell’infrastruttura che espropria il Paese dello strumento necessario per proteggere i propri dati sensibili. “Perché - osserva un analista del nostro Servizio estero - se è vero che oggi la Rete sarebbe controllata dagli spagnoli, le regole del mercato sono tali che nessuno può sapere se tra un anno, due, cinque, quella Rete non sarà nuovamente venduta per finire ad operatori di altri Paesi. Magari non amici”» (Bonini, Rep).
Dita La maggior parte delle persone con meno di 35 anni (62%) usa almeno due dita per scrivere messaggi sul celluare. La maggioranza degli over 35 (61%) ne muove uno soltanto. Il pollice è utilizzato dal 49% dei ragazzi, ma solo dal 28% degli adulti (risultati di un sondaggio di Le Figaro) (Meldolesi, CdS).
Oliva Ultimi pasti di alcuni condannati a morte americani: Timothy McVeigh, l’attentatore di Oklahoma, chiese due pinte di gelato alla menta. Angel Nieve Diaz, rapinatore omicida proclamatosi innocente fino all’ultimo, restò digiuno. Victor Feguer, rapitore e omicida, volle una sola oliva, col nocciolo. Ricky Ray Rector, uccisore a freddo di un poliziotto, mangiò di gusto il pollo fritto e lasciò nel piatto la torta di noci dicendo: «Tenetemela per dopo» (Smargiassi, Rep).
Frutta/1 L’ex ministro della Salute, Renato Balduzzi, aveva stabilito che nei succhi di frutta ci dovesse essere almeno il 20% di frutta. Adesso l’ufficio giuridico della Commissione europea ha cancellato quella norma. Motivo: è in contrasto con la direttiva comunitaria sulla libera circolazione delle merci (che in Italia vale 900 milioni di litri l’anno) (Zunino, Rep).
Frutta/2 La Germania più volte ha proposto l’etichetta “succhi di frutta” anche per le bibite senza frutta (ibidem).
venerdì
27 settembre
Scadenze Per oggi sono previste 49 scadenze fiscali. Se aggiungiamo che in alcuni comuni come Milano si deve pagare la tassa rifiuti e le scadenze previdenziali o la revisione delle auto, superiamo quota 50 (Fracario e Saldutti, CdS).
Animali In Europa dal dopoguerra a oggi gli animali selvatici sono aumentati, con percentuali che vanno dall’85% in più del camoscio alpino al 14.000% di crescita del castoro europeo (Mainardi, CdS).
Pietre preziose Un ragazzo, passeggiando tra i seracchi del Bossons, il ghiacciaio del Monte Bianco che scende sopra Chamonix, ha trovato sacchetti di tela zeppi di pietre preziose: 136 grammi di smeraldi, zaffiri, rubini, alcuni con la scritta «made in India», per un valore che va da 130mila a 246mila euro. Il ragazzo li ha consegnati alla gendarmeria di Bourg-Saint-Maurice. Gli abitanti della zona hanno pensato subito ai due aerei Air India schiantati sul Bianco anni fa: il 3 novembre 1950 e il 24 gennaio 1966. Se non si riuscirà a risalire ai proprietari delle pietre, torneranno nelle mani del ragazzo che le ha trovate.
sabato 28 settembre
Clima A Stoccolma gli uomini dell’Ipcc, l’Intergovernmental Panel on Climate Change dell’Onu, hanno presentato tabelle e studi per dire che il riscaldamento globale è quasi certamente (ne sono sicuri al 95%) colpa dell’uomo. Prevedono che in questo secolo le temperature medie cresceranno tra 0,3 e 4,8 gradi. Negli ultimi 30 anni ogni decennio è stato più caldo del precedente e l’ultimo ha infranto ogni record da quando si è cominciato a misurare le temperature su scala globale. I ghiacci si ritirano, i mari sono cresciuti di un centimetro ogni 3 anni, le emissioni di gas serra continuano a crescere del 2-3 per cento l’anno.
Tv Gli italiani nel primo semestre 2013 hanno guardato la tv per 4 ore e 34 minuti al giorno: 4 minuti in più rispetto al primo semestre 2012. In Europa sono i primi, seguiti da spagnoli (4 ore e 16 minuti, 2 minuti in più rispetto all’anno scorso) e britannici (3 ore e 58, 3 minuti in meno rispetto al 2012). Ci sono poi Francia (3 ore e 55), Germania (3 ore e 48), Olanda (3 ore e 21). Al mondo i maggiori appassionati di tv sono gli statunitensi con 4 ore e 53 minuti al giorno (Dipollina, Rep).
Traduzioni Nuove traduzioni di opere dell’Ottocento. Per esempio nella fresca versione einaudiana di Emanuela Guercetti, traduttrice di Delitto e castigo, Raskol’nikov non dirà «mariolo!», «giuraddio!» e varie cadenze auliche cui ricorreva il precedente traduttore utilizzato da Einaudi, Alfredo Polledro (1930). Nella nuova traduzione del Rosso e Nero, a cura di Margherita Botto, non ci saranno più i nomi italianizzati: «Giuliano» Sorel, «Carlo» di Beauvoisis. Spariti anche gli «abati», calchi del francese «abbé» (Fiori, Rep).
Daria Egidi
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