Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Il caso Libor si sta lentamente riducendo a quello che si immaginava fosse fin dall’inizio: un indifendibile raggiro a esclusivo scopo di lucro, prevalentemente personale. A beneficio cioè dei singoli trader. Gli accordi che banche e istituzioni finanziarie stanno raggiungendo con le autorità anglo-americane vanno interpretati come la sostanziale confessione di una pratica tanto diffusa quanto odiosa. Il prezzo che le istituzioni stanno pagando - in tutto fino ad ora due miliardi e mezzo di dollari senza considerare Rabobank ancora in trattativa - è poca cosa rispetto al danno per i risparmiatori. Il Libor è stato truccato per anni falsando i tassi per milioni di persone e imprese. Le multe di questi mesi e di queste ore non possono bastare, i danni dovrano essere liquidati a chi ha pagato l’«ingiusto». E si tratterà, crediamo, di molto più di due miliardi e mezzo di dollari.