la Repubblica 27/9/2013, 27 settembre 2013
“QUEL BACIO TRA DUE UOMINI SCELTA VINCENTE PER IL MARCHIO”
[Intervista a Andrea Ricciulli, responsabile comunicazione di Althea spa] –
ROMA — «L’amore ha molte facce, quella gay è una di queste. È la semplice realtà al di là dei dibattiti ideologici e delle posizioni politiche: le coppie gay sono la quotidianità anche nel nostro paese. E noi abbiamo scelto di rappresentarla». Andrea Ricciulli è il responsabile della comunicazione e consigliere di amministrazione di Althea spa, un’azienda che produce sughi.
Perché avete fatto una pubblicità col bacio gay?
«La nostra idea era il connubio sugo, cibo, amore. E così abbiamo fotografato giovani, anziani, coppie etero e coppie omosessuali che si baciano. Perché tutti si amano e adorano mangiar bene. Non c’è giudizio dietro quelle immagini, solo una tenera fotografia della realtà».
Siete stati contestati?
«Abbiamo avuto proteste da parte della destra, commenti negativi su facebook, vere e proprie polemiche in rete e non solo, ma la scelta ci ha premiato».
I gay sono un buon investimento?
«È un target di consumatori molto ambito perché numeroso, evoluto nei gusti e negli acquisti, nel mondo fanno campagne mirate mentre da noi siamo ancora indietro. La pubblicità è più tradizionale. Noi abbiamo scelto un’altra strada anche perché dopo anni in cui producevamo sughi per conto terzi, tornavamo col nostro marchio, volevamo farci ricordare».
Il risultato?
«È stata una scelta vincente: in meno di un anno siamo arrivati a conquistare il 4 per cento del mercato dei sughi pronti, quattro milioni di confezioni che portano il nostro nome sono state consumate sulle tavole degli italiani che sono giovani e vecchi, etero e gay».
E della Barilla che dice?
«Ognuno decide per conto proprio, bisogna capire però che la famiglia tradizionale è il target storico della Barilla».