La Gazzetta dello Sport 27/9/2013, 27 settembre 2013
AMERICANI
«Serve una piattaforma che prepari gli americani all’Europa. Ci sono ragazzi che non sanno nemmeno come si fa a chiamare casa, la quasi totalità ignora le regole europee. Se dici alla tua famiglia che vai in Europa a giocare, non sanno nemmeno bene dove sia. Amici e familiari non si rendono conto di dove sei finché non ti vengono a trovare. Per molti di loro non ha importanza che giochi a Cremona o Milano, in Portogallo o nel Barcellona. Per loro sei semplicemente lontano da casa» (Keith Langford, stella dell’EA7 Milano, che vuole creare un sindacato per i giocatori americani in Europa).